L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] di Costantino a Treviri sono gli esempi classici del culto latinodi Costantinopoli e della basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemmeregnodi Pavel I (1754-1801). Per volontà di sua madre, Caterina la Grande, il primo figlio di Pavel porta il nome di ...
Leggi Tutto
Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte (v. vol. V, p. 319)
M. Gawlikowski
G. Lacerenza
Con arte n. si intende la produzione artistica del regno costituito nel II sec. a.C. e annesso [...] l'eccezione della città di Bostra (v.), non apparteneva al regno, a prescindere da Gothenburg 1973; Y. Meshorer, Nabataean Coins, Gerusalemme 1975; A. Negev, The Nabateans and the (nabateo dwšr', greco Δουσάρης, latino Dusares) non sono del tutto ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] nella sua variante cattolico-latina. In realtà, E del Reno, della 'cultura del regno franco' si può desumere dal dinamismo di reliquie provenienti da Roma e dall'Italia, da Costantinopoli e da Gerusalemme, concorse certamente a fare del palatium di ...
Leggi Tutto
Costantino e la bizantinistica prima e dopo Francis Dvornik
Frederick Lauritzen
Dvornik1 scrive il suo celebre volume sullo scisma foziano nel 1943, mentre è in esilio a Londra2. Il saggio riguarda [...] latino prima del 324 (i Panegyrici Latini), mentre della conversione di Costantino parla Eusebio di . Paul Stephenson, che ha studiato il regnodi Basilio II (986-1025)58, ha la Missione spirituale russa a Gerusalemme (Russkaja duchovnaja missija v ...
Leggi Tutto
SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] di Firenze. Nel 1494 il re di Francia Carlo VIII di Valois si risolse a invadere l’Italia alla testa di un esercito per occupare il Regnodi opera di Dio, mentre Firenze è la Nuova Gerusalemme, tratta di due scritti dottrinali redatti in latino, ...
Leggi Tutto
MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] ingegno. Ebbe maestro di lettere greche e latine il prete Filippo Migliorucci, docente di lingua latina presso la chiesa di S. Pier fu oggetto di ampia attenzione presso i contemporanei: messo a diretto confronto con la Gerusalemme tassiana, secondo ...
Leggi Tutto
SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] Gerusalemme nel 1235-1237 per la terza moglie di Federico II, Isabella d’Inghilterra (m. nel 1241), partecipa attivamente della medesima cultura di scambi e di intrecci figurativi fra la S. e l’Oriente latino del regnodi Federico II e poi di Manfredi ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] una loro giusta significazione.
Del latino il C. si servì congenialmente, oltre che per le opere di erudizione, per le tante e commemorativo è il ritratto di A. Mazzarella da Cerreto in Biogr. degli uominiillustri del Regnodi Napoli, III, Napoli ...
Leggi Tutto
Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] di un naufragio e per il miracoloso rinvenimento della croce. Secondo la narrazione favolistica, infatti, l’imperatrice, in viaggio verso Gerusalemme , assiso su un trono di foggia semplice, a re latino (icona di Kakopetria), con corona rettangolare, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] cioè universale e per sancirne la condizione diregno locale. Con il termine Romània veniva romano, Gerusalemme, Alessandria d’Egitto, Berito (Beyrut), Antiochia di Siria e XI (Randsborg 1991).
Accanto al latino come lingua dell’amministrazione e dell ...
Leggi Tutto