LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Francia Carlo VIII - che sul Regno di Napoli accampava pretese - e Una congiura contro L. il Moro, in Nuovo Arch. veneto, IV (1892), pp. 183-197; P.D. Sforza Maria Sforza e L. il Moro, in Arch. stor. lombardo, XLI (1914), pp. 389-468; A. Giulini, L ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] un'ambasceria da inviare in quel Regno. In proposito poneva "parte" il I, (1342-1344), a cura di A. Lombardo, Venezia 1957, n. 136; Le deliberazioni del e politica della metà del '300 a Venezia, in Archivio veneto, s. 5, LXXXIII (1968), pp. 4571; A. ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] per cinque anni, dal 1860); in Veneto e a Roma nel 1871. Solo tra cento in tutta la storia del Senato del Regno, organo in cui potevano, in base all lunghi periodi dedicati alla politica: governatore in Lombardia nel 1859, ministro nel 1869 e poi ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] 1404, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XII La formazione interna dello Stato visconteo, in Archivio storico lombardo, LXVIII (1941-42), pp. 3-66; D.M la Corona d'Aragona durante il regno di Pietro il Cerimonioso. L'epoca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La siderurgia
Francesco Iacoviello
Mauro Cavallini
La fabbricazione di ferro e acciaio, alla vigilia della rivoluzione industriale, è caratterizzata da profonde innovazioni che modificano processi, [...] di Savona, e quelli di Sestri Ponente, Pra e Voltri; nel Veneto si inaugura la ferriera di Udine. In Toscana, oltre all’impianto di ed agli antichi luoghi lombardi del ferro. 1796-1805, Milano 1985.
A. Frumento, Il Regno d’Italia napoleonico. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] cui avevano avuto origine l’Istituto veneto e l’Istituto lombardo.
Mamiani prospettava inoltre la suddivisione nonostante l’esito ne fosse ormai chiaro, la liberazione della capitale del Regno fu un momento di svolta. Con l’uscita di scena di Vittorio ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] pur sostenuto che non si concedesse ad alcun regno la comunione sotto le due specie se prima poi e quindi dal napoletano Francesco Lombardo. È quasi nulla per conoscere la suo commissario per tutto il dominio veneto. E alla fine di agosto affidò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] di riforma del diritto penale veneto nel Settecento, in Id., La società veneta e il suo diritto. de’ premi”: la fortuna di Beccaria nel Regno di Napoli, pp. 534-86).
G. Provin, Una riforma per la Lombardia dei lumi. Tradizione e novità nella “Norma ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] grandezza dei regno". Una laboriosissima sì, forse che no"... V. Gonzaga, in Archivio storico lombardo, s. 5, XLII (1915), p. 85; A. 35 s., 73, 295 s.; Id., Il nunzio a Venezia..., in Archivio veneto, s. 5, LVILVII (1955), in nota alle pp. 72, 93; ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] francese a favore di una repubblica lombardo-veneta. Ritornato nella penisola, dopo la -LIX (1951-52), pp. 40-60; Le relazioni diplomatiche tra la Gran Bretagna ed il Regno di Sardegna dal 1852 al 1856, II, a cura di F. Curato, Torino 1956, pp ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...