ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] degli ambienti diplomatici coi quali era rimasto in contatto.
Caduto il Regno d'Italia, l'A. si trasferì a Vienna, anche per , dove ricevette la visita dell'arciduca Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto.
Ivi morì il 25 agosto 1846.
Fonti e Bibl.: ...
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Vienna, Congresso di
Congresso convocato a norma della prima Pace di Parigi del 30 maggio 1814 con il compito di dare un nuovo assetto politico all’Europa dopo la sconfitta della Francia napoleonica, [...] In Italia non furono restaurate né la Repubblica di Venezia, il cui territorio unito a quello della Lombardia entrò a far parte del regno del Lombardo-Veneto sotto la sovranità dell’Austria, né quella di Genova (la Liguria andò ai Savoia), né quella ...
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Francesco Giuseppe
Paola Salvatori
Un regno all'insegna della tradizione
Incoronato all'età di 18 anni, Francesco Giuseppe è stato l'ultimo imperatore della dinastia d'Asburgo, destinata all'oblio dopo [...] subita nella Prima guerra mondiale e la dissoluzione del regno austro-ungarico. La sua personalità e la sua politica Italia. Esse ebbero come conseguenza la cessione del Lombardo-Veneto ai Savoia ma soprattutto la fine dell'egemonia austriaca ...
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Plombieres, convegno segreto di
Plombières, convegno segreto di
Incontro svoltosi a P., nella Francia orientale, la notte tra il 20 e il 21 luglio 1858 tra l’imperatore Napoleone III e il conte di Cavour: [...] della penisola. Presupposto di tutto era la perdita da parte dell’Austria del regno del Lombardo-Veneto a favore del regno di Sardegna, con la conseguente creazione di un regno dell’Alta Italia sotto la dinastia dei Savoia, che avrebbe compreso anche ...
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Carboneria
Società segreta della prima metà del sec. 19°. Sorse prima nell’Italia meridionale durante il regno di Gioacchino Murat (non prima del 1807 e non più tardi del 1812), probabilmente come scisma [...] C. fu il moto napoletano del 1820; entrata in crisi per il fallimento di esso e per i successivi processi specie nel Lombardo-Veneto a carico dei carbonari e di membri di altre sette, fu riorganizzata da F. Buonarroti prima col nome di C. riformata ...
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Famiglia milanese: signori e, con Ambrogio, marchesi (1615) di Pandino e Cassano; signori di Turbigo e Olginate. Si arricchì con l'attività bancaria di Rinaldo, gran finanziatore del governo milanese (primi [...] di tendenza liberale, esule dopo il 1848 e senatore del Regno d'Italia, Giovanni (1808-59), primo direttore delle poste del Lombardo-Veneto: il figlio di questo, Emanuele (1847-1911) fu senatore del Regno d'Italia. I titoli di Vitaliano e di Carlo ...
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Uomo politico (Bologna 1774 - ivi 1853); prefetto napoleonico dal 1810, alla caduta del Regno Italico andò a Vienna con C. Bianchetti per sollecitare l'aggregazione delle Romagne al Lombardo-Veneto anziché [...] allo Stato pontificio; partecipò poi all'avventura di G. Murat, che lo nominò prefetto di Bologna (4 aprile 1815). Sotto la restaurazione, si volse, al pari di tanti funzionarî napoleonici, verso un programma ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] E perciò, quando la regione era unita al Lombardo-Veneto, una parte dei greggi svernava nella Pianura Padana; tra il 1921 e il 1931 è stato del 5,35%, inferiore cioè a quello del regno (8,43%), con un minimo di 2,55% nella provincia di Gorizia e un ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Aldo Romano
Uomo politico, nato a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e Margherita Caminada, morto a Maderno il 26 dicembre 1903. Fece i primi studî nel collegio di Santa Anastasia [...] che dovette ripetere a Pavia perché fosse valida nel Lombardo-Veneto) e collaborò a qualche giornale, specialmente alla dell'anno successivo. Fu nuovamente chiamato al governo agl'inizî del regno di Umberto I, il 24 marzo 1878, e questa volta, ...
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Greppi, Giuseppe
Diplomatico (Milano 1819 - ivi 1921). Di famiglia nobile, laureato in giurisprudenza all’università di Pavia, venne chiamato nel 1842 a prestare servizio presso la cancelleria di Stato [...] 1848, per dissensi nei confronti della politica austriaca nel Lombardo-Veneto e in solidarietà con i protagonisti delle Cinque giornate, tra il servizio attivo nella diplomazia, in rappresentanza del Regno di Sardegna. Fu inviato prima a Londra, poi ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...