LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] locale di vari elementi allogeni: lombardo, 'longobardo' (cioè italiano meridionale), francese, arabo, parola nel tempo. Lingua, società e storia, Bologna 1984; Id., Il Regno normanno-svevo, in Letteratura italiana. Storia e geografia, a cura di A. ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] dalla Marca d'Ancona ‒ già parte integrante del ducato longobardo ‒ avvenuta anch'essa nei decenni centrali del XII sec e in grado di spezzare la continuità con la sua base nel Regno.
Sarà nel 1239 che l'imperatore tornerà a revocare la cessione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] decenni dell’11° sec. risalgono due compilazioni del diritto longobardo-italico, una delle quali, il liber papiensis, è Lotario III cita tra i propri consulenti, oltre ai nobili del regno e dell’impero, i giudici delle città lombarde e toscane che, ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] , del ducato di Napoli contro i limitrofi stati longobardi. Certo il bisogno di pace era grande quando morì .d., ma 1956], pp. 139 ss.; A. Di Meo, Annali critico-diplomatici del Regno di Napoli della Mezzana Età, IV, Napoli 1798, pp. 337 ss.; V, ibid. ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] re di Francia.
Nel periodo in cui Berengario trattava con i grandi del Regno italico la propria elezione (avvenuta fra il 30 dic. 887 e il 6 trasporta al IX secolo il cliché del "cattivo vicino" longobardo, il favore offerto da Stefano V a G. sarebbe ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] cappellano di corte, molto ascoltato negli affari del Regno; v. Caspar, 1999, pp. 187 e 293) e, verosimilmente, vari giuristi conoscitori innanzitutto del diritto romano, ma anche di quello longobardo, franco, bizantino e canonico.
Il Niese (1910, pp ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] tre anni prima, per offrirgli la corona del regno italico.
I messi non ricevettero risposta perché Oddone G. P. Bognetti, S. Maria di Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi, in S. Maria foris portas di Castelseprio, Milano 1948, pp. 218 s ...
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PACIFICO da Verona
Cristina La Rocca
PACIFICO da Verona. – Visse a Verona tra la fine dell'VIII e la prima metà del IX secolo ed era originario di Quinzano, località nella periferia nordoccidentale [...] . 42-54). Pacifico sarebbe dunque un intellettuale longobardo, calato nel clima di fervore religioso e culturale Lotario, figlio di Ludovico il Pio, assunse saldamente il controllo del Regno d'Italia. Nell’834 il vescovo Ratoldo si ritirò a Reichenau. ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] D'Amelio, Una falsa continuità: il tardo diritto longobardo nel Mezzogiorno, in Per Francesco Calasso. Studi 7; lib. XL, c. 5; G.B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, I-III, ivi 1744-1760; G. Origlia, Istoria dello Studio di ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] stato il mezzo col quale da parte bizantina si era voluto eliminare un re longobardo dimostratosi temibile nemico nelle armi e nelle arti politiche.
A., nel suo breve regno di circa sei anni, aveva compiuto un'opera di grande rilievo non soltanto ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...