NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] . a. C. e nella prima metà del seguente.
Il regno norico, popolato da genti celtoilliriche, viene militarmente sopraffatto e politicamente la portò a Teurnia, e nel 568 il dominio longobardo in Italia si estese all'ultimo lembo della dominazione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] tramandato nelle cronache dei popoli loro nemici, quali Goti e Longobardi. Della loro origine riferiscono solo le saghe dei Goti, i grande re unno, intorno al 424, trasferì il centro del regno nella pianura ungherese, a sud del Körös.
Nella prima metà ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] Archeologia urbana a Pavia. Parte seconda, Milano 2000.
D. Vicini - M. Spini - D. Tolomelli, Pavia capitale del regno, in Il futuro dei Longobardi. L’Italia e la costruzione dell’Europa di Carlo Magno (Catalogo della mostra), Brescia 2000, pp. 236-40 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Verona
Cristina La Rocca
Veronaperiodo tardoantico e altomedievale
di Cristina La Rocca
A differenza di molte città [...] . fosse, per il re goto, una delle capitali del suo regno itinerante, sul modello dei re merovingi. Il palatium, un edificio trovava la curia ducis, cioè i beni fiscali del duca longobardo della città.
Se la presenza dei beni fiscali e le residenze ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Alamanni: Schretzheim
Ursula Koch
Schretzheim
Località del distretto di Dillingen an der Donau, 600 m a ovest della quale è stata rinvenuta un’estesa necropoli [...] intorno al 568, ma già in precedenza, quando i Longobardi erano stanziati ancora in Pannonia. Nel frattempo è divenuto chiaro militari franche fondate sotto Teodeberto I dopo la caduta del regno di Turingia, in linea con la sua politica in Oriente ...
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Aldo, Lapide di
S. Lusuardi Siena
Lastra tombale in marmo, iscritta e decorata, attribuita al sec. 7° e conservata nelle Civ. Raccolte di Arte Antica del Castello Sforzesco di Milano. Rinvenuta nel [...] vescovo Agrippino o di Colombano, durante il regno di Teodolinda. Recentemente un nuovo esame °).
G. P. Bognetti, S. Maria foris portas di Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi, in G. P. Bognetti, G. Chierici, A. de Capitani d'Arzago, S. ...
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Vedi GORSIUM dell'anno: 1973 - 1994
GORSIUM (v. vol. iii, p. 278)
Red.
Scavi sistematici intrapresi a partire dal 1958 nella provincia di Tác a S di Szekesfehérvàr (a SO di Budapest) hanno posto in luce [...] Forse la ricostruzione della città fu iniziata alla fine del regno di Commodo; ma essa va riferita soprattutto al primo , perché sul suo sito, già interrato, sorge una necropoli longobarda. Fra i resti del supposto tempio di Dolicheno è stata ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...