LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] sociali e strutture del potere nel Medioevo italiano, Torino 1979, pp. 115-117, 122, 124, 130 s., 134 s.; P. Delogu, Il Regnolongobardo, in Storia d'Italia (UTET), I, a cura di P. Delogu - A. Guillou - G. Ortalli, Torino 1980, ad ind.; A. Badini, La ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] . 287-379; Note critiche sul sistema delle fonti giuridiche nei regni romano-barbarici dell'Occidente, in Rend. dell'Accad. naz. pp. 850-871; Influssi romanistici nelle fonti del diritto longobardo, in Settimane di studio del Centro italiano di studi ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] interessante è lo studio Le tracce di diritto romano nelle leggi longobarde (in Rend. del R. Istit. lombardo di scienze e (La storia di una frase. Commento all'art. 2 dello Statuto del Regno, in Rend. del R. Istit. lombardo di scienze e lettere, s. ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] feudale).
Anche la fortuna dell'opera longobardistica di C. seguì la posizione del diritto longobardo nel particolarismo giuridico del Regno di Sicilia. Pur nelle inevitabili tendenze a sottolineare il carattere rustico legato alla storia della ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] e di D'Afflitto, il più equilibrato fautore dell'emarginazione della lex longobarda: opzione che nasceva dall'intento di ridimensionare le specificità dello ius Regni e favorirne l'integrazione nell'alveo del diritto comune.
Il nitore argomentativo ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] forense. La sua fama in quel periodo si diffuse nel Regno: ricorsero al suo patrocinio anche il viceré P. Téllez Girón natura mista delle norme feudali sicule per influsso del diritto longobardo-franco, il ruolo del sovrano in materia. In omaggio ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] .
Il Gesner ricorda genericamente delle Additiones super Constitutionibus Regni Siciliae. Una sua glossa ai Capitula Regni è riportata dal Grammatico, una breve quaestio (sulla quarta nel diritto longobardo) dal De Marinis, mentre Luca da Penne, nel ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...