La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] Pontificio, indebolito dopo il periodo napoleonico e agitato dai vari moti popolari d’Italia. Chiese, società, Stato, I, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2011, pp. 1219-1238.
63 C.M. Martini, Tempo per tacere, tempo per parlare, in Il Regno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese del Risorgimento
Giovanni Paoloni
Contesti economici e percorsi interpretativi
Tra i primi lavori sulla storia dell’industria italiana vanno senz’altro segnalati, oltre alle opere celebrative [...] dell’azienda con il mercato italiano. Dopo l’ingresso delle province venete nel Regnod’Italia, Rossi venne eletto deputato ( altro nipote di Pasquale, Paolo, l’azienda passò nelle mani di Napoleone, Pio e Antonio, figli di Luigi. Nel corso degli anni ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] per servire alla Storia dei Musei d'Italia, a cura del Ministero Pubblica Istruzione Il grosso della raccolta fu comprato da Napoleone III per il Louvre (importante la Borbone (1716-1759) prese possesso del Regno delle Due Sicilie e trasferì la ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] di Napoleone «Dux Italiae», collocando accanto alla sua figura cartigli con espressioni quali «La libertà d’Italia è già 1861 lo Statuto albertino divenne la carta costituzionale del Regnod’Italia. Il processo costituzionale che portò all’Unità fu ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] cui Carlo Gatti e Massimo Mila, non sono d'accordo con questo dato e indicano come giorno di nascita domenica 10. Il territorio parmense, che sotto il regime napoleonico non apparteneva al RegnoItalico, era allora parte dell'Impero Francese, con la ...
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Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] nascita della società comunale, tipica del resto d’Italia. L’invasione napoleonica e la successiva annessione all’Impero segnarono maggior vigore dopo l’annessione, nel 1866, al Regnod’Italia (Barbacetto 2000).
I risvolti internazionali, le guerre e ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] .
In realtà nelle diverse fasi che caratterizzarono la preparazione del nuovo codice civile del Regnod’Italia si notava il recupero sempre più accentuato del modello napoleonico e il distacco da quello subalpino del 1837, in quanto sia il testo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le esposizioni di arti e industrie
Sergio Onger
La nascita delle esposizioni
Le prime esposizioni industriali videro la luce in Inghilterra con la fondazione della London society of arts nel 1751. La [...] Brera il 26 maggio 1805 per l’incoronazione di Napoleone a re d’Italia. L’evento, che registrò una notevole adesione con concorso continuò a essere rivolto a tutti gli abitanti del regno, sia che la premiazione avesse luogo nel capoluogo lombardo sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le alterne sorti del 'risorgimento' italiano
Vittorio Marchis
Le alterne sorti del ‘risorgimento’ industriale italiano
L’Italia alle soglie del 19° sec. è un ‘paese povero’, ma soprattutto è ancora [...] nel 1802 dallo stesso Napoleone membro dell’Istituto lombardo (dal 1810 Istituto lombardo di scienze, lettere ed arti), nel 1805 sarà insignito della Legion d’onore e nel 1810 riceverà la nomina di conte del Regnod’Italia.
Ma se il neologismo ...
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Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regnod’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] annessione al Regnod’Italia, la codificazione austriaca era ormai profondamente radicata nel Veneto. Già durante la Restaurazione, la legislazione dei nuovi governanti era stata accolta abbastanza bene perché al confronto con quella napoleonica essa ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...