DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] oggetto di requisizione da parte del governo napoleonico e date successivamente in deposito alla pieve 35 s., 63; L. Centanni, Le spoliazioni di opere d'arte fatte alle Marche sotto il primo RegnoItalico, in Atti e. mem. della Deput. di storia ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] nuova suddivisione di un'altra parte d'Italia" (I miei casi di Roma da servire alla storia di quel Regno, Napoli, Bibl. naz., la Rivoluz. francese e l'Impero napoleonico.... Bologna 1960, pp. 193 ss.; A. Zazo, O. D. e la sua Accademia dei Filopatridi ...
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MAIRONI DA PONTE, Giovanni Antonio
Arianna Arisi Rota
Nacque negli immediati dintorni di Bergamo il 28 febbr. 1748 da Giuseppe e Giovanna Cadonici, appartenenti alla vecchia nobiltà locale. Allievo [...] scienze, lettere ed arti.
Entrata Bergamo nel Regno lombardo-veneto, il M., già avanti negli L'attività accademica di G. M. da P., in L'Ateneo dall'età napoleonica all'Unità d'Italia. Documenti e storia della cultura a Bergamo, a cura di L. Pagani, ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] insultato dalla gente e costretto ad abiurare i suoi recenti ideali "democratici"; deve aver manifestato simpatia per il napoleonicoRegnod'Italia perché nel 1814, benché nonagenario, subì un nuovo processo. Non si conosce la data precisa della sua ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] all'atto del passaggio dalla Repubblica Italiana al Regnod'Italia, quando il F. si trovò compreso nella 2, p. 48 e ad Ind.; T. Casini, Di alcuni cooperatori italiani di Napoleone I, in Ritratti e studi moderni, Milano-Roma-Napoli 1914, p. 451; L ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] rapido processo di formazione del Regnod'Italia. Inoltre riferì, con vivacità e ricchezza di particolari, la parte che egli stesso aveva avuto nei rapporti diplomatici ufficiosi, tra l'imperatore, il principe Napoleone Gerolamo e la corte sabauda ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] dell'anno attraverso le vittorie di Napoleone, per il quale inviò anche della casa di Lorena e del regno di Ferdinando. Il "salon de Borghese, Firenze 1969, pp. 23 s.; Guida d'Italia del Touring Club italiano. Firenze e dintorni, Milano 1974, p. 336; ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] sua ascesa nella burocrazia del Regnoitalico: dopo un breve tirocinio presso D. doveva inevitabilmente tramontare con il crollo dell'astro napoleonico biobibliogr.: C. [Cantù], Scrittori contemporanei d'Italia, III,G. D., in Riv. europea, 15 luglio ...
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PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] A. Visconti, Scienza, natura e amministrazione del territorio dalla Repubblica cisalpina al Regnod’Italia: il ruolo del barnabita milanese E. P., in Istituzioni e cultura in età napoleonica, a cura di E. Brambilla - C. Capra - A. Scotti, Milano 2008 ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] Dipartimento del Brenta con l’incarico di introdurvi il sistema amministrativo napoleonico. Contestualmente all’entrata ufficiale delle province venete all’interno del Regnod’Italia il 1° maggio 1806 fu nominato cavaliere dell’ordine della Corona ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...