CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] per l'incorporazione della provincia nel Regnod'Italia, sedò il malcontento derivante dal cambio C., ibid., 1953-54, pp. 439-445; G. Quarantotti, Trieste e l'Istria nell'età napoleonica, Firenze 1954, pp. 102-09, 130-33, 144-48, 152, 159, 165, 168-77 ...
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BREME, Filippo Arborio Gattinara conte di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Primogenito del marchese di Breme Ludovico Giuseppe e di Marianna Dal Pozzo dei principi della Cisterna, nacque [...] vi era ambasciatore. Nella capitale austriaca completò gli studi. Durante il periodo napoleonico, aggregato il feudo di famiglia alla Lombardia, divenne suddito del Regnod'Italia. Nel 1806, nello stesso anno in cui suo padre divenne ministro dell ...
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CARNEVALI, Antonio
Renato Giusti
Nato il 19 febbraio 1791 a Milano da Andrea e da Rosa Bastini, frequentò la scuola militare di Pavia, uscendone col grado di sottotenente il 3 giugno 1810; tenente nel [...] Quadro delle milizie che guerreggiarono sotto Napoleone, in Memorie stor. militari, I(1909), pp. 125-30, 513 s.; B. Emmert, Contributo a una bibliografia d. storia militare del primo Regnod'Italia, in Il Risorgimento italiano, III(1910), pp. 194-214 ...
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FERRETTI, Cristoforo
Vincenzo Caciulli
Figlio del conte Oliverotto e di Flavia Mancinforte Sperelli, nacque ad Ancona il 9 sett. 1784, fratello maggiore di Gabriele, che sarà cardinale e segretario [...] la caduta del Regnod'Italia e l'arrivo a Milano degli Austriaci, le strutture dell'esercito italico venivano ridotte e nel mese successivo fu tra i veterani delle campagne napoleoniche chiamati dal governo provvisorio della città ad organizzare l' ...
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BALABIO, Carlo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Milano 14 apr. 1759 da ricca famiglia di banchieri; compì gli studi prima a Monza e quindi a Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza.
Iniziò la professione [...] di tre anni, i vari reggimenti di cavalleria del regno nonché i "battaglioni dei treno", dell'artiglieria e dei . 724; V. Fiorini-F. Lemmi, Storia politica d'Italia - Periodo napoleonico dal 1799 al 1814, Milano s. d., pp. 467, 820, 853, 925; P. Bosi ...
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CAPPONI, Bernardo
Sergio Cella
Nacque nel 1758 a Barbana d'Istria da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi a Padova, venne chiamato appena ventiquattrenne a fungere da medico comunale a [...] passaggio dell'Istria e della Dalmazia ex venete al Regnod'Italia, Lussinpiccolo e Lussingrande, prima dipendenti da Ossero, ad innalzare il C., caldo fautore del regime napoleonico e d'ogni iniziativa di progresso, a vicedelegato per il cantone ...
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CAVRIANI, Carlo
Alberto M. Rossi
Nato il 6 dicembre del 1760 ad Occhiobello, piccolo centro sulla riva sinistra del Po (attualm. in provincia di Rovigo), da Francesco, ricco possidente della zona, e [...] Durante la Repubblica italiana e successivamente il Regnoitalico, fu cancelliere del censo in Ferrara, altri, aristocratici come Cecilia Monti, vedova del generale napoleonicoD'Arnaud, intellettuali come Costantino Munari, l'Oroboni, il ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] nel Regno di Italia.
Effetto II, 244/III, 245-247; Arch. Nunz. Napoli, 318 A, 318 B, 318 C, 318 D, 318 E, 385 F, 398, 398 B, 398 C; Arch. Nunz. Germania, 685 A, 695 VII (1904), pp. 139-170; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII, Torino 1906, passim (alle pp ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] Napoleone ad aderire al progetto di una lega difensiva con Roma. Ripartito per l'Italia determinati dalla dominazione che quel Regno esercitava sul Belgio cattolico; , Firenze 1853, pp. 16-25, e da D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana, ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] napoleonico, era stato assunto nell'amministrazione finanziaria del Regno . Colapietra, F. C. e la democrazia radicale in Italia, Brescia 1966. Oltre a V. Santini, F. C 1960; V. Cassiano, F. C.,Milano s.d.; C. Vernizzi, Cernuschi e C. (1890-1896 ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...