FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] d'Italia lo nominava giudice di pace a Crespino, presso Rovigo, non modificò il suo atteggiamento di avversione per lo straniero, austriaco o francese che fosse. Perciò la fine dell'epoca napoleonica austriache nel Regno lombardo-veneto 1817 ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] piano personale il C. non sembra aver risentito dei contraccolpi politici dell'età napoleonica; servì prima gli Asburgo e, dopo l'annessione del Veneto nel Regnod'Italia, con decreto del 1806 fu nominato docente di calcolo sublime all'università di ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] 1806 ne era già commendatore), conte dell'Impero e del Regnod'Italia. Rientrato in Italia dopo la pace di Vienna, si recò poco dopo a Parigi per le nozze di Napoleone con Maria Luisa d'Austria (2 apr. 1810), restandovi per qualche mese. Tornerà a ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] Italia. Nonostante Pignatelli avesse firmato a giugno un atto di fedeltà al nuovo regime napoleonico, il 3 luglio i gesuiti furono espulsi dal Regno , per esempio nelle missioni (ibid., pp. 400-420). D'accordo con il papa, ebbe l’idea di trasportare l ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] cartone dell'Apoteosi di Napoleone, che fu molto lodato dalla commissione (Traballesi, Monti e Bossi) che gliene aveva affidato l'incarico; la vasta attività e la grande fama raggiunta lo fecero nominare primo pittore del re d'Italia con 15.000 lire ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] elaborarne un altro" più vicino al modello napoleonico nella speranza che "in questo modo sarebbe Torino 1888, p. 167; A. Caracciolo, Il Parlamento nella formazione del Regnod'Italia, Milano 1960, p. 260; F. Molfese, Storia del brigantaggio dopo l ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] napoleonico, studiò in Francia, nel celebre collegio di La Flêche trasformato dall'imperatore in convitto militare per i figli degli ufficiali e dei membri della Legion dd'Italia diplomatiche fra la Gran Bretagna e il Regno di Sardegna, s. 3, a cura ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] Giussani, Milano 1956; Icarteggi di Francesco Melzi duca di Lodi. Il Regnod'Italia, Milano 1965, pp. 430, 551 s., 555 ss. Cfr del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, III, Milano 1933-34, passim; E. Rota, Milano napoleonica, in Storia di Milano, ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] (New York, collezione Dalva Brothers: ibid., pp. 172-177) forse destinate all'appartamento di Napoleone nel palazzo reale. La stima che il viceré del Regnod'Italia Eugenio di Beauharnais nutrì per il M. è peraltro dimostrata dal fatto che questi e ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] e di trasporto verso la figura di Bonaparte e la leggenda napoleonica. Il tour proseguì sulle rive del Reno, poi in Svizzera, 181, 220, 328, 376; A. Moscati, G. P., in I Ministri del Regnod’Italia, II, Napoli 1957, pp. 6-26; A. Torre, G. P. nel ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...