INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] , del RegnodiSicilia, di numerose città dell'Italia settentrionale (tra cui Milano e Aquileia) e del Patrimonio di S. Pietro.
I. II, dopo avere a lungo esortato Lotario a scendere in Italia per cacciare Anacleto e il principe normanno, passò ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] ma anche Bisanzio, così presente a Ravenna, in Calabria e in Sicilia, dove il regnonormannodi Palermo lo ha associato all'apporto arabo, e ancora l'impero svevo e il regno angioino di Napoli, il Rinascimento toscano e padano, la Roma manierista e ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regnodiSicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo diSicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] alla Chiesa le necessarie risorse non fu una prassi successiva alla nascita del RegnodiSicilia, ma ad essa incominciarono a fare ricorso i primi signori normanni nell'ambito delle rispettive signorie territoriali. Il cronista Goffredo Malaterra, ad ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] , società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve, Bari 1985, pp. 25-36.
N. Kamp, Monarchia ed episcopato nel Regno svevo diSicilia, ibid., pp. 123-149.
R. Neumann, Parteibildungen im Königreich Sizilien während ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] nelle pergamene di Montevergine. I Normanni chiamano gli Svevi. Atti del secondo Convegno internazionale (Montevergine, 12-15 ottobre 1987), Montevergine 1989; G. Vitolo, 'Vecchio' e 'nuovo' monachesimo nel regno svevo diSicilia, in Friedrich ...
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Città, RegnodiSicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] società e popolo nell'età sveva (1210-1266), Bari 1985, pp. 167-189.
M. Caravale, Le istituzioni del RegnodiSicilia tra l'età normanna e l'età sveva, "Clio", 23, 1987, pp. 373-422.
G. Vallone, Riflessioni sull'ordinamento cittadino del Mezzogiorno ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] 'Arte", 44, 1981, pp. 45-56.
N. Kamp, Episcopato e monarchia nel regno svevo diSicilia, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve (Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983), Bari 1985, pp ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] società e popolo nell'età sveva (1210 1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve, Bari 1985, pp. 25-36.
N. Kamp, Monarchia ed episcopato nel Regno svevo diSicilia, ibid., pp. 123-149.
R. Neumann, Parteibildungen im König-reich Sizilien während ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] culturale del mezzogiorno, ivi 1989, pp. 73-80.
D. Abulafia, Federico II. Un imperatore medievale, Torino 1990.
M. Caravale, Le istituzioni del regnodiSicilia tra l'età normanna e l'età sveva, in Il Lazio meridionale tra papato e impero al tempo ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] organization of the Norman kingdom of Sicily, in Viator, XVI (1985), pp. 141 s., 144; M. Caravale, Le istituzioni del RegnodiSicilia tra l'età normanna e l'età sveva, in Clio, XXIII (1987), pp. 376 s., 396 s.; G. Bach, Konrad von Querfurt, Kanzler ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...