ORLANDO, Diego
Beatrice Pasciuta
ORLANDO, Diego. – Nacque a Palermo il 24 dicembre 1815 dall’avvocato Francesco Paolo e da Rosalia Catalano.
Appartenente a un’agiata famiglia borghese, da generazioni [...] nella Costituzione politica della Sicilia risalente ai normanni e ininterrottamente applicata per Esame delle teoriche sui capitoli del regnodiSiciliadi D. O., Palermo 1867; M. Amari, La guerra del Vespro Siciliano, VIII ed., Firenze 1876, p ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] province continentali del RegnodiSicilia furono conquistate dagli Imperiali, egli fu il candidato naturale all'investitura del Ducato di Puglia. Lotario, infatti, aveva deciso di ripristinare il titolo di duca di Puglia per mostrare concretamente ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] di propri vassalli calabresi, cercava di imporsi ai non pochi signori normanni fedeli al defunto duca Roberto.
Ruggero, conte diSicilia, fratello di Boemondo, inizialmente cercò di Cuozzo, L'unificazione normanna e il Regnonormanno-svevo, in Storia ...
Leggi Tutto
ENRICO VI, RE DISICILIA E IMPERATORE
PPeter Csendes
Secondogenito dell'imperatore Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, nacque nel 1165, forse il 20 ottobre, a Nimega. Poiché il fratello maggiore [...] fu stabilito il suo fidanzamento con Costanza, figlia di re Ruggero II diSicilia e zia del sovrano regnante Guglielmo II, che vedova di Ruggero III, la principessa bizantina Irene; tornò nel Nord e Costanza fu nominata reggente del Regnonormanno. E ...
Leggi Tutto
RICCARDO di Mandra
Rosanna Alaggio
RICCARDO di Mandra (de Mandra). – Nominato nel 1161 connestabile regio da Guglielmo I, conte di Molise dal 1166 al 1170, deriva il cognomen toponomasticum da Mandra, [...] , Bari 1981, pp. 79-101; G.M. Cantarella, La Sicilia e i Normanni. Le fonti del mito, Bologna 1988; E. Cuozzo, L’unificazione normanna e il regnonormanno-svevo, in Storia del Mezzogiorno, a cura di G. Galasso - R. Romeo, II, 2, Il Medioevo, Napoli ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO Alferanite
Hubert Houben
Dal cosiddetto Anonimo Barese sappiamo che era figlio di un tal Guaranga; nei documenti egli viene chiamato "Grimoaldus Alferanites". Proveniva probabilmente da una [...] a concedere al normanno l'investitura del Ducato di Puglia, Calabria e Sicilia (1128). G. rimase però ostile a Ruggero II. Nell'autunno 1128 assediò, insieme con Tancredi di Conversano, la rocca normannadi Brindisi, di cui ottenne nel dicembre ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Duca di Napoli, terzo di questo nome, era figlio del duca Marino e dovette nascere agli inizi del X secolo. Intorno al 928 succedette al padre alla guida del Ducato.
Nel [...] - G. Musca, Il Mezzogiorno dalla riconquista bizantina al Regnonormanno, ibid., p. 237; M. Fuiano, Spiritualità e cultura a Napoli nell'Alto Medioevo, Napoli 1986, pp. 27 s., 32; P. Delogu, Il Principato di Salerno…, in Storia del Mezzogiorno, II, 1 ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] . Con la conquista da parte di Carlo, il regnodiSicilia tornò a essere feudo della Chiesa I centri di cultura giuridica, in Centri di produzione della cultura nel Mezzogiorno normanno-svevo, Atti delle dodicesime giornate normanno-sveve, Bari ...
Leggi Tutto
GIORDANO
Antonio Sennis
Secondo a portare questo nome, figlio terzogenito di Giordano (I), figlio di Riccardo (I) Drengot, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario (IV) principe di Salerno, fu signore [...] di Giordano. Prima di essere presa dalle truppe di Ruggero (I) conte diSicilia, Nocera era stata il centro di unificazione normanna e il Regnonormanno-svevo, in Storia del Mezzogiorno, II, 2, Napoli 1989, p. 613; I. Di Resta, Il Principato di Capua, ...
Leggi Tutto
Fiere e mercati
Jean-Marie Martin
La documentazione di età normanna e sveva è scarsissima in proposito. L'evidenza più chiara è di carattere istituzionale e riguarda l'importanza del plateaticum. Questa [...] i prezzi. Per questa ragione, volle sviluppare le fiere nel RegnodiSicilia. Nel 1223 concesse a Termini Imerese una fiera annuale di tre giorni, esonerata da tasse, in occasione della festa di s. Calogero (il 18 giugno, al tempo della mietitura ...
Leggi Tutto
ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...