FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] (27 nov. 1198) fu incaricato di accompagnare il cardinale Giovanni di S. Stefano nella sua missione in Terra di Lavoro, con il duplice scopo di preparare il viaggio del papa nel RegnodiSicilia e di organizzare la resistenza contro Markward von ...
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MAZZARINO, Giuseppe Branciforte
Nicoletta Bazzano
(Branciforti) conte di. – Nacque nel 1619 da Giovanni, secondogenito di Fabrizio, e da Giovanna Branciforte dei principi di Leonforte.
I Branciforte [...] una costruzione risalente al periodo normanno più volte rimaneggiata nel corso diSicilia, a cura di G. Di Marzo, IV, Palermo 1869, pp. 279-291; G.E. Di Blasi Gambacorta, Storia cronologica dei viceré luogotenenti e presidenti del RegnodiSicilia ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio di Giovanni di Giozzo, nacque probabilmente alla fine del sec. XII.
La famiglia era originaria di Ravello e si era trasferita a Barletta in data [...] , 1937, 3, p. 1;A.Caruso, Il controllo dei conti nel RegnodiSicilia durante il periodo svevo, in Arch. stor. per le prov. napol., n Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti della Sesta Giornata normanno-sveva..., Bari 1985, p. 94. ...
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LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] strumento della politica pontificia nei confronti del Regnonormanno in un periodo di grave tensione tra Papato e Normanni.
Il fatto che L. fosse un esponente di rilievo della Curia pontificia a capo di una potente abbazia - unito alla circostanza ...
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SERGIO VII, duca di Napoli
Jean-Marie Martin
SERGIO VII, duca di Napoli. – Esponente della dinastia ducale (pervenuta al potere sotto Sergio I) che resse il Ducato napoletano sin dal IX secolo, fu figlio [...] costituito dai «casali di Napoli»). Vicino Napoli, i Normanni esigevano una tassa specifica, la fidantia: nel 1130, un visconte la riscuoteva a Capodimonte. Il Ducato tendeva a ridursi alla città. Nella bolla che creò il regnodiSicilia, Anacleto II ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] di vent'anni, rimase inedita.
Secondo la stesura ultima, di cui si possiede il piano dettagliato, doveva comprendere cronache dell'età bizantino-araba, normanno a sostenere la dipendenza feudale del RegnodiSicilia dalla S. Sede. L'atmosfera ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] , che giustificava i diritti di Corradino sul RegnodiSicilia (trasmessa dall’anonimo Chronicon Sicilie, in L.A. Muratori le testimonianze letterarie, in Un regno nell’impero. I caratteri originari del regnonormanno nell’età sveva: persistenze ...
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CASTELLO, Bellobruno de
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra il XII ed il XIII secolo, è uno degli esponenti più rappresentativi del mondo economico genovese, forse il più importante uomo d’affari dell’intera [...] dell’imperatore Enrico VI il quale tentava la conquista del RegnodiSicilia, governato da Tancredi. Genova infatti nonostante i precedenti buoni rapporti con il regnonormanno, si era schierata a favore di Enrico VI – concludendo con lui un trattato ...
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GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] Butera, si arrese con la condizione di poter lasciare incolume il Regno. Egli si recò quindi a Messina e lotta politica nell'Italia normanna (1154-1169), Bologna 1996, pp. 54-56, 61, 66, 96; H. Houben, Ruggero II diSicilia. Un sovrano tra Occidente ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...]
Nel 1271 il D. faceva parte di un gruppo di dignitari del Regno, fra i quali l'ammiraglio, inviati a riscuotere le somme che il re di Tunisi doveva inviare quale tributo al re diSicilia, cui era legato da vincoli di fedeltà (ibid., VII, doc. 192, p ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...