DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] , costituiva certo un'abile mossa politica. Dopo il 1140 e l'annessione dell'Abruzzo al regnonormanno la diocesi di Rieti venne quindi a trovarsi da un lato nel RegnodiSiciliadi cui Amiterno faceva parte, dall'altro, con la Sabina, nel ducato ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] (27 nov. 1198) fu incaricato di accompagnare il cardinale Giovanni di S. Stefano nella sua missione in Terra di Lavoro, con il duplice scopo di preparare il viaggio del papa nel RegnodiSicilia e di organizzare la resistenza contro Markward von ...
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LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] strumento della politica pontificia nei confronti del Regnonormanno in un periodo di grave tensione tra Papato e Normanni.
Il fatto che L. fosse un esponente di rilievo della Curia pontificia a capo di una potente abbazia - unito alla circostanza ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] di vent'anni, rimase inedita.
Secondo la stesura ultima, di cui si possiede il piano dettagliato, doveva comprendere cronache dell'età bizantino-araba, normanno a sostenere la dipendenza feudale del RegnodiSicilia dalla S. Sede. L'atmosfera ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] . Con la conquista da parte di Carlo, il regnodiSicilia tornò a essere feudo della Chiesa I centri di cultura giuridica, in Centri di produzione della cultura nel Mezzogiorno normanno-svevo, Atti delle dodicesime giornate normanno-sveve, Bari ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] Messina e il monachesimo italo-greco nel Regnonormanno-svevo (secoli XI-XIII), in Messina. Il ritorno della memoria, (catal., Messina) Palermo 1994, pp. 41-52 e ad ind.; H. Houben, Ruggero II diSicilia. Un sovrano tra Oriente e Occidente, Roma-Bari ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] . Il papa riconobbe al re per la Sicilia due delle facoltà già attribuite da Urbano II: l'esclusione di legati che non venissero a sua richiesta, mentre nella parte continentale del Regno l'invio di legati pontifici era libero, e la facoltà ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] i quali "andò sossopra la quiete di questo Regno" (p. 62); ma sarà G.M. Mira, continuatore e curatore dell'opera (Palermo 1869), che tratterà delle fasi di quella "scissura" assai forte tra governo siciliano e S. Sede intervenuta per la controversia ...
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BERARDO DI LORETO
AAlessandro Clementi
B., del quale non si conosce la data di nascita né si dispone di notizie sulla sua prima biografia, si legò alla neonata monarchia normanna grazie al matrimonio [...] per cingere la corona imperiale e raccogliere l'eredità siciliana. Ad opporsi alla discesa di Enrico VI nel RegnodiSicilia fu il normanno Tancredi di Lecce, figlio illegittimo di Ruggero II, che aveva coagulato intorno a sé gran parte della nobiltà ...
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EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] di motivazioni si può individuare forse nella situazione particolare, in cui si trovava il RegnodiSicilia capitolo" del monastero della Ss. Trinità di Venosa (Cod. Casin. 334): una testimonianza del Mezzogiorno normanno, Galatina 1984, pp. 44-47, ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...