GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] Italia ac Regno Neapolitano Normanicarum libri quinque, a cura di J. per una collocazione tra i Normannidi G., il quale sarebbe emigrato Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, Paris 1907, I, pp. XXXVIII-XL; E. Joranson ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] diSicilia, Guglielmo II, per trasportarli insieme con i plenipotenziari normanni, al di là dell'Adriatico. Il 13 sbarcò a Zara, dove risiedette nel monastero di S. Niccolò. Ai primi di genealogici di famiglie nobili della città e Regnodi Napoli, ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] Regnonormanno dell'Italia meridionale all'Oltremare degli Stati crociati e all'Impero bizantino di Costantinopoli. I due autori, esperti di de l'Arsenal e termina con la spedizione del re diSicilia Guglielmo II contro l'Egitto nel luglio 1174, la ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] sanzionata dalla pace di Costanza del giugno 1183, sia dei nuovi legami intessuti con il RegnodiSicilia. Sul piano politico , zia di re Guglielmo II e ultima figlia del defunto Ruggero II, fondatore della dinastia regia normannadiSicilia. Papa e ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] Niccolò IV il 6 ag. 1289 scrisse a Berardo da Cagli, cardinale vescovo di Palestrina e legato apostolico nel RegnodiSicilia, per chiedergli di provvedere al vescovo di Mileto "ab hostibus spoliato e manibusque eorum evaso" (Les registres de Nicolas ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] e il regnonormanno e all'appoggio Concesso alla spedizione militare di Enrico VI per la conquista dell'isola.
Il D. dovette mirare, con poche altre famiglie cittadine, alla formazione di un monopolio commerciale privato in Sicilia, escludendone i ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] al papa, reggente del RegnodiSicilia per il minorenne Federico II di Svevia, la contea di Lecce e il principato di Taranto, che Enrico VI nel 1194 aveva concesso al giovane figlio di Tancredi Guglielmo III, l'ultimo re normanno, e a sua madre ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] aveva bandito per riconquistare i luoghi santi - in un lungo assedio di Tunisi, il cui sovrano, tributario del re diSicilia fin da epoca normanna, si rifiutava da qualche tempo di versare quanto doveva. Sarebbe stato proprio il D., anzi, a recarsi ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] rivolse a L. e al vescovo di Siracusa, Lorenzo, per la predica della crociata nel RegnodiSicilia; gli esiti e il fervore dei 1975, pp. 833-839; Th. Kölzer, La monarchia normanno-sveva e l'Ordine cistercense, in I cistercensi nel Mezzogiorno ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] motivazioni politiche attente ai fatti del RegnodiSicilia e rivolte al ruolo che nelle cose di quel Regno e del tempo svolgevano il Papato e l'Impero; il G. è esplicito nel separare le competenze della monarchia normanna da quelle dell'Impero e del ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...