CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] , all'Assemblea toscana di cui fu segretario; il 16 agosto votò la decadenza della dinastia lorenese e il 20 l'annessione al Regnosabaudo. Nell'ottobre si trovava, poi, a Torino, quando il Salvagnoli e il Bianchi vi si recarono per conferire con i ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] agraria, di chimica applicata alle manifatture, in particolare alle tintorie, tema di grande interesse per l'economia del Regnosabaudo. Nel 1789 il re Vittorio Amedeo III aveva chiesto all'Accademia delle scienze di Torino di occuparsi di chimica ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] le speranze che i liberali napoletani avevano nutrito nella dinastia borbonica e li aveva resi inevitabilmente simpatizzanti del Regnosabaudo, il solo Stato della penisola che non avesse revocato le garanzie costituzionali.
Il M. aveva mantenuto ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...]
Perugia fu teatro, nel giugno del 1859, di una rivolta che intendeva preparare l’annessione della città al Regnosabaudo. I rivoltosi avevano minacciato il vescovo e Pecci fu costretto a nascondere il fratello nel proprio appartamento, per evitargli ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] annuo di lire 2.000 (7 apr. 1837).
Nei primi mesi del 1835, in un clima di crescente tensione per il Regnosabaudo (all'esterno nei rapporti con l'Austria ed all'interno con i diversi ambienti politici), maturò l'incidente che avrebbe portato alla ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] fortezza di Civita Castellana e ottenne poi di poter lasciare lo Stato, tornando a Bologna, che s'era unita al Regnosabaudo.
A seguito del tentativo di liberare la Tuscia, compiuto dalle forze garibaldine di Luigi Masi (i Cacciatori del Tevere), a ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] dal ministro sardo degli Interni, G. G. Roget de Cholex, l'offerta di redigere una descrizione ufficiale delle regioni del Regnosabaudo. Il B. si stabilì allora nella terra nativa, pubblicando in Torino nel 1828 il Viaggioin Savoia,e più tardi, nel ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] generale di Carlo Alberto, con l'incarico di presentare al re l'atto di unione del Ducato modenese al Regnosabaudo. Dopo lo scioglimento del governo provvisorio, fu tra i dodici nuovi governanti eletti dalla guardia nazionale (risultò terzo con ...
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FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] 1871, con motivazioni pretestuose, ne venne estromesso. Dopo la seconda guerra di indipendenza, nella Lombardia ormai parte del Regnosabaudo, il F. ottenne qualche ricompensa per il suo passato di patriota: nel novembre 1859 il ministro G. Casati ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] e poi, dal 1854, in Sardegna, dove lavorò presso varie società e riallacciò i rapporti con G. Garibaldi. Espulso dal Regnosabaudo nel 1858, emigrò a Londra; qui si riavvicinò molto a G. Mazzini, del quale condivise la fede repubblicana fino al ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...