I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] del 1860, la cerimonia di accettazione dei risultati sposta il palcoscenico dell’esultanza dai territori liberati alla capitale del Regnosabaudo. L’imponente rituale della consegna dei «voti» si divide in due tempi. Il primo giorno è dedicato all ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] d'Azeglio, poter diventare ufficiale di artiglieria dell'esercito sabaudo. Ma il padre era assolutamente contrario ai progetti del di regime e la probabile annessione della Toscana al Regnosabaudo, con la relativa abolizione di tutte le barriere ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] a Palermo con la squadra e si impegnò nel favorire l’azione garibaldina, pur evitando di compromettere troppo il Regnosabaudo. Un suo fidato ufficiale, il tenente di vascello Giuseppe Alessandro Piola Caselli, venne prestato a Garibaldi per assumere ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] assicurare alla rivoluzione italiana; ma la diffidenza verso il Regnosabaudo rimase.
A metà giugno fondò con M. Tabarrini l'attività del G. nel corso della prima legislatura del Regno: relatore nel 1864 del bilancio della Pubblica Istruzione e membro ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] democratici, il F. vide in Daniele Manin più che altro un male minore, mostrandosi disposto anche ad accettare l'annessione al Regnosabaudo (pur poco amato) per scongiurare i rischi di una deriva a sinistra.
Eletto il 9 febbr. 1849 all'Assemblea dei ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] presso il dittatore, incerto sull'oppqrtunità di insediare un'Assemblea a Napoli e porre condizioni all'unione col Regnosabaudo. Il D. contrario all'annessione incondizionata, si espresse in favore della convocazione di un'Assemblea, per completare ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] , all'Assemblea toscana di cui fu segretario; il 16 agosto votò la decadenza della dinastia lorenese e il 20 l'annessione al Regnosabaudo. Nell'ottobre si trovava, poi, a Torino, quando il Salvagnoli e il Bianchi vi si recarono per conferire con i ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] le speranze che i liberali napoletani avevano nutrito nella dinastia borbonica e li aveva resi inevitabilmente simpatizzanti del Regnosabaudo, il solo Stato della penisola che non avesse revocato le garanzie costituzionali.
Il M. aveva mantenuto ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] annuo di lire 2.000 (7 apr. 1837).
Nei primi mesi del 1835, in un clima di crescente tensione per il Regnosabaudo (all'esterno nei rapporti con l'Austria ed all'interno con i diversi ambienti politici), maturò l'incidente che avrebbe portato alla ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] fortezza di Civita Castellana e ottenne poi di poter lasciare lo Stato, tornando a Bologna, che s'era unita al Regnosabaudo.
A seguito del tentativo di liberare la Tuscia, compiuto dalle forze garibaldine di Luigi Masi (i Cacciatori del Tevere), a ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...