FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] occasione della grave malattia che aveva appena colto il sovrano sabaudo (motivo già di pubbliche preghiere in tutto il Piemonte stessi versi. L'opera del F. fu poi portata nelle scuole del Regno ed eseguita di nuovo al teatro Civico l'8 febbr. 1851. ...
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CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] negli anni successivi per la difesa delle prerogative della signoria sabauda e la repressione di torbidi nei territori del Cuneese. al C. non erano mancate nell'ultimo scorcio del regno di Emanuele Filiberto anche intuizioni di più largo respiro, ...
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COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] tale fece parte della scorta che, con Carlo IX e Caterina de' Medici, accompagnò il principe fino ai confini del regno di Francia (dicembre 1573).
Fu quella una buona occasione, in una corte così ristretta, per riferire all'ambasciatore di Filippo ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] una politica antiaustriaca tendente alla costituzione di un regno dell'Alta Italia. L'azione rivoluzionaria del , Roma 1938, pp. XIXIV; G. Astuti, Gli ordinam. giuridici degli Stati sabaudi, in Storia del Piemonte, Torino 1961, pp. 544 s.; R. Romeo, ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] del rapporto tra la S. Sede e i Savoia.
Essendo l’unico cardinale proveniente dai territori del Regno di Sardegna, il governo sabaudo lo individuò come interlocutore nell’aspra diatriba che si era aperta con il papato nel 1720, quando Clemente ...
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BOLLERI (de Bolleris), Ludovico (Luigi)
Alberto Barbero
Nato probabilmente alla fine del sec. XIV, appartenne ad una nobile famiglia piemontese.
I Bolleri, la cui signoria si estendeva sulla valle della [...] troppo occupato dalla questione del Regno napoletano per interessarsi attivamente ai Storia di Savigliano, I, Savigliano 1879, pp. 584-591; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, I, Torino 1892, pp. 45-51; G. Barelli ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] 1736, attirati con l'inganno a Vésenaz, in territorio sabaudo, furono arrestati e tradotti nelle carceri di Chambéry e subito 'iniziativa di proporsi per il governo di una città del Regno. Inserito nella terna di candidati per la città di Cisternino ...
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CARAGLIO, Ignazio Giovanni Battista Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Primogenito di Angelo Carlo Maurizio e di Cristina Carlotta Havart di Senantes, nacque a Torino tra il 1670 e [...] parte attiva alle guerre che impegnarono duramente il duca sabaudo sullo scorcio del sec. XVII e nei primi d'Italia..., VII, Milano 1844, pp. 256, 273; D. Carutti, Storia del regno di Carlo Emanuele III, I, Torino 1859, pp. 294, 326 s.; A. Valori ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] cospirato per far cadere la città in mano alle truppe alleate sabaudo-imperiali. L'accusa, mossa da tal Leopoldo Morotti, fu ormai contare sul saldo legame con le autorità centrali del Regno.
La carriera e le strategie familiari seguite dai figli ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] nominato dal Fontana "consiliarius" e presidente del Consiglio del regno d'Ungheria. Gli venne promesso uno stipendio annuo di Milano 1883, pp. 133, 275 s.; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, I,Torino-Roma 1892, p. 56 ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...