ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] , 177, 180, 181, 184, 199; D. Carutti, Storia del Regno di Carlo Emanuele III, I, Torino 1859, pp. 133, 134, F. Guasco di Bisio, Il Marchese d'Ormea e i negoziati sabaudo-pontifici alla luce di nuovi documenti, in Bollett. stor.-bibliogr. subalpino ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] del 1485, mentre la congiura dei baroni nel Regno si stava trasformando da problema di politica interna in Gianni..., ibid., s. 2, VI (1889), pp.151 ss.; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo...,II, Torino-Roma 1893, pp. 75, 77, 81, 84, 153 s., 160; E. ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] Il nuovo incarico gli riservò maggiori successi. Nel Ducato sabaudo esisteva una minoranza non cattolica - quella valdese - ogni sforzo per conservare sotto il suo dominio li due Regni", Cracovia, 17 luglio 1574, lettera al cardinale Tolomeo Gallio ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] del sec. XVI facendo parte, nei difficili anni del regno di Carlo II e in seguito di Emanuele Filiberto, di quell'esigua schiera di nobili che si mantennero fedeli alla causa sabauda.
Come secondo figlio maschio, il C. fu destinato alla Chiesa fin ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] Sede ci rimane un Parere sullo scritto intitolato: Ragioni del Regno di Napoli nella causa de' suoi benefici ecclesiastici (Roma, respiro. Intorno al 1715, richiesto dal governo sabaudo di un parere circa le controversie giurisdizionali concernenti ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] conciliato egregiamente le esigenze così politiche come spirituali. Il principe sabaudo, suocero del duca di Milano, per i suoi cospicui ad Eugenio IV, quando questi gli riconobbe la conquista del Regno di Napoli (nell'aprile del 1443).
L'A. non ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] e manifestazioni di omaggio al sovrano. L'arrivo delle truppe sabaude, alla fine di ottobre del 1860, vide il D. 1° luglio 1878.
Fonti e Bibl.: Atti parlamentari, Senato del Regno, Discussioni, legislature VIII-IX, ad Indices; R. Cialente, Ritratto ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] ormai decaduto.
Sorto a Gerusalemme all'epoca del primo regno latino come Ordine ospedaliero dedito alla cura dei lebbrosi XIII, nel 1572, l'Unione dell'Ordine di S. Lazzaro con quello sabaudo di S. Maurizio; all'epoca, però, il C. era già scomparso: ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] del rapporto tra la S. Sede e i Savoia.
Essendo l’unico cardinale proveniente dai territori del Regno di Sardegna, il governo sabaudo lo individuò come interlocutore nell’aspra diatriba che si era aperta con il papato nel 1720, quando Clemente ...
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valdesi
Membri del movimento religioso che trae origine nel sec. 12° dall’attività del mercante lionese Valdo. Il movimento valdese non ha alle origini alcun atteggiamento esplicito di rivolta contro [...] sono in funzione della diversa politica seguita dal duca sabaudo nei riguardi della monarchia francese. Va ricordata, pubblicato il 25). La situazione fatta ai v. dallo Statuto del regno e dalla l. 24 giugno 1929 sui culti ammessi non differiva dalla ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...