GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] generale di Carlo Alberto, con l'incarico di presentare al re l'atto di unione del Ducato modenese al Regnosabaudo. Dopo lo scioglimento del governo provvisorio, fu tra i dodici nuovi governanti eletti dalla guardia nazionale (risultò terzo con ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] e poi, dal 1854, in Sardegna, dove lavorò presso varie società e riallacciò i rapporti con G. Garibaldi. Espulso dal Regnosabaudo nel 1858, emigrò a Londra; qui si riavvicinò molto a G. Mazzini, del quale condivise la fede repubblicana fino al ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] , e il partito cavouriano, o piemontese, politicamente moderato, che puntava all'annessione incondizionata dell'isola al Regnosabaudo. Il 20 giugno 1860 prese apertamente posizione in favore dei cavouriani e si dimise dall'incarico governativo in ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] reggimento Aosta e l’anno successivo fu promosso a sottotenente effettivo con paga.
Quando Napoleone Bonaparte costrinse il regnosabaudo a passare sotto l’influenza francese, Emanuele rimase in divisa. Nel 1797-98 fu inquadrato nei battaglioni di ...
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MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] rimase fino all'annessione del Granducato di Toscana al Regnosabaudo. Testimone dell'ultimo moto mazziniano del 1857, Arch. storico, I, Le scritture della Segreteria degli Affari esteri del Regno di Sardegna, a cura di R. Moscati, Roma 1947, ad ind ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] pontificio, fu tra coloro che promossero l'istanza a Pio IX affinché intervenisse nella guerra d'indipendenza a fianco del Regnosabaudo. Il 6 ag. 1848 entrò a far parte come ministro dei Lavori pubblici e del Commercio nel governo presieduto dal ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] sua attività diplomatica, ma anche la più difficile, ove si consideri che in quegli anni maturarono i destini diversi del Regnosabaudo e di quello borbonico.
Alla corte di Torino, ossessionato dall'idea fissa dell'insidia piemontese, il C. svolse un ...
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BULGARO (Bolgaro), Giovanni Battista
DDillon Bussi
Nacque da Anton Francesco e da Bianca Maria (di cui non si conosce il cognome) intorno al 1676.
Fu l'ultimo discendente maschile di una famiglia che [...] "consigli di artiglieria, fabriche et fortificationi".
In Sicilia il B. rimase probabilmente fino allo scadere del breve periodo di regnosabaudo, anche se la sua presenza è documentata solo fino all'aprile del 1719. Ritornato in Piemonte, il 4 febbr ...
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GIGLIUCCI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Fermo il 19 sett. 1815 dal conte Claudio e dalla contessa Marianna Garulli. Rimasto orfano dei genitori all'età di due anni, fu dapprima educato da precettori [...] . rientrò in patria da Londra, dove si trovava, per partecipare al plebiscito per l'annessione delle Marche al Regnosabaudo. Divenuto nel frattempo fervido sostenitore di Cavour, alla cui linea di liberalismo moderato restò fedele per il resto della ...
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Rattazzi, Urbano
Uomo politico (Alessandria 1808 - Frosinone 1873). Avvocato, fu eletto deputato al primo Parlamento subalpino diventando ben presto un esponente di spicco della nuova classe politica. [...] ’ordinamento amministrativo, nota come legge Rattazzi, che estendeva ai territori annessi la struttura centralistica del Regnosabaudo. Formatosi il Regno d’Italia fu tra i più accesi sostenitori della necessità di portare a compimento l’unificazione ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...