ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] solo nel 1889, con la nomina a senatore del Regno. Costante negli anni fu comunque il suo rapporto di collaborazione penale in Italia, in Stato e cultura giuridica in Italia dall'Unità alla Repubblica, a cura di A. Schiavone, Roma-Bari 1990, ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] , che per legge naturale e politica sembra essere unito all'impero, è stato separato prima dalla legge mosaica biblioteca desiderava introdurvi anche i libri che non si ammettevano nel Regno. Era vero che tra le biblioteche private quella del Berio ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] la prigione. Ma sempre il suo nome era unito a quello dei rappresentanti più illustri e turbolenti P. M. D. negli scritti inediti. Con il testo del manoscritto "Del commercio del Regno di Napoli", Milano 1953; S. Bono, Studi intorno a P. M. D., in ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] evitare di assistere all'effimero rientro del Moro in Milano. Nel Regno venne accolta con tutti gli onori dallo zio Federico d'Aragona, in molti, in altri il suo carattere indomito, unito a una condotta indipendente, anche dal punto di vista ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] accostarsi invece al Romagnosi, al quale era unito dal medesimo intento nella ricerca di un ordinamento Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. VI, X, 70, 76, 101, 110 ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] vasta coalizione contro i Turchi, che minacciavano Venezia nel regno di Cipro, e secondariamente di trattare la questione del 'intesa austro-polacca, l'intero complesso asburgico avrebbe unito le sue forze con quelle spagnole, veneziane e pontificie ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Vindiciis Iustinianeae legislationis, Florentiae 1751). Ad essa andavano unite le tesi che doveva sostenere (e che sostenne anni dopo, il 27 aprile 1786.
La Spagna degli ultimi anni di regno di Carlo III e di Carlo IV lo ebbe attento cronista: i suoi ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] di morte, fatto di grande rilevanza simbolica allora, in area italiana, mentre nel Regno il partito abolizionista, tanto vigoroso all'indomani dell'Unità, retrocedeva zittito dall'insurrezione meridionale, appena spenta da una brutale repressione. Vi ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] e fu nuovamente tenuto a freno quando ritentò l'avanzata unito a Sigismondo Malatesta, signore di Rimini. Proprio contro costui ., era stata messa in secondo piano proprio per la crisi del Regno. Il F., nominato legato papale fin dal 4 maggio 1464, ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] Sciolto nel 1799 l'esercito borbonico, si era unito al fratello nella repressione dei moti di Ruvo, corrispondenza archeologica, I (1829), pp. 161-176; M.T. P[anofka], Scavi nel Regno di Napoli, ibid., VI (1834), pp. 164-167; Id., Scavi di Ruvo, ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...