LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] poneva come uno strumento della politica pontificia nei confronti del Regno normanno in un periodo di grave tensione tra Papato e della Curia pontificia a capo di una potente abbazia - unito alla circostanza che egli era anche esponente di un'antica ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] descrizioni geologiche a tutta la Puglia e ad altre regioni del Regno (esposte parzialmente in Notizie d'un banco di tofo lacustre Elogio storico del cavaliere G.M. G., Napoli 1860 (gli è unito, pp. 41-44, un Elogio del barone Graziano Maria Giovene); ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] a una normalizzazione definitiva, a tutto vantaggio dell'unità del mondo cristiano; i rapporti della Polonia con personati, plebanati, parrocchiali e quant'altri benefizi sono in tutto il regno... Il che a causa di molti, che sariano buoni per la ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] marito, Federico II. In ogni caso, il G. sembra essersi unito al seguito della sovrana nel suo viaggio oltre le Alpi. Nel il quale affidò inoltre al G., unico fra i prelati del Regno, l'incarico di inviare in Curia preti o monaci adatti al ruolo ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] disciplinari. Una successiva legazione lo portò in Inghilterra, nel Regno appena conquistato da Guglielmo duca di Normandia. L'11 vescovo di Labico (titolo che a quell'epoca era ancora unito con quello di Tuscolo); nel settembre dello stesso anno fu ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] domini Gerardi de Parma cardinalis", ove il "quidam", unito all'assenza del nome proprio, sembra quasi marcare lo lui fortemente impegnato nel sostegno degli Angiò nella guerra per il Regno di Sicilia) dovette mantenere la sua posizione di uomo di ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] canonico e cantore della cattedrale di Barcellona. Il 18 sett. 1458 fu nominato arcivescovo di Monreale (il Regno di Sicilia era allora unito alla Corona d'Aragona). Rimase tuttavia alla corte del re Giovanni II come consigliere di quest'ultimo. Il ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] "greco-unito". Difficoltà con il clero locale e la successiva annessione del Veneto al Regno d IV (1914), pp. 254 ss.; E. Fouilloux, Les catholiques et l'unité chrétienne du XIXe au XXe siècle. Itinéraires européens d'expression française, Paris 1982, ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] I di Cipro e Gualtieri di Montbéliard, connestabile del Regno di Gerusalemme. Per interessamento del pontefice, si preoccupò, 1213 Maria di Monferrato unica erede del Regno di Gerusalemme, che lo stesso A. aveva unito in matrimonio il 14 sett. 1210 ...
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Angilberto II
M. Delle Rose
Arcivescovo di Milano dall'824 all'859, A. è da considerarsi uno dei protagonisti della vita politica e religiosa milanese in età carolingia. Probabilmente di origine franca, [...] 'Italia settentrionale. La preoccupazione di difendere l'autonomia del regno, nonché l'intenzione di procurare autorità e prestigio alla monastero maschile di S. Vincenzo in Prato, al quale avrebbe unito quello di S. Pietro in Mandello nell'833, e la ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...