Città della Francia sud-orientale (30.000 ab. ca.), nel dipartimento di Vaucluse, 30 km a N di Avignone, posta a 46 m. s.l.m. al centro di una fertile piana alluvionale su un braccio del fiume Aygues.
Antica [...] Burgundi e di quello d’Austrasia, fu conquistata dai saraceni, ripresa da Carlomagno e annessa al Regno di Arles; divenne poi sede della signoria, quindi contea e infine principato di O. (12° sec.). La città passò dal dominio feudale degli Adhémar ...
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(gr. Εὔανδρος) Mitico eroe arcade, figlio di Ermete e di una ninfa, Temi o Nicostrata o Tiburti, identificata dai Latini in Carmenta. A capo di una colonia di Arcadi proveniente da Pallantio, si stabilì [...] in Italia sul colle Palatino, dove fu accolto da Fauno re degli Aborigeni. Fondò un’altra Pallantio (o Pallanteo) e regnò con bontà introducendo nel Lazio la scrittura, la musica e il culto degli dei. Accolse Eracle, lo purificò dell’uccisione di ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] a quella di Lutero e all'ortodossia veteroprotestante. Karl Barth ha insistito sulla diastasi tra Dio e l'uomo, tra il regno di Dio e la civiltà umana. Oltre che dal ritorno alla Riforma e all'ortodossia, la teologia protestante trasse stimoli di ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] ad assedio ed ebbe i sobborghi devastati.
Fallita la prima spedizione militare di Enrico VI, Pagliara fu costretto a lasciare il Regno e a cercare rifugio presso la corte tedesca: il 3 novembre 1191 era a Piacenza fra i testimoni di un privilegio ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] i quali non sempre seco portano l’amore a’ paesi, dove non han da fare le radici»49.
«Avrem comuni [noi, ministri del Regno di Napoli] con cotesta Corte [di Torino] e le cure e i sospetti per la vicinanza simile a quella grande persiana, per la quale ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] ..., I, 6, p. 162). Un solo Sigeberto compare nella serie dei re merovingi in questo periodo: il primo di questo nome, che regnò dal 561 al 576 e solo sui Franchi d'Austrasia. Il manoscritto di Metz contenente l'opera di Giona, riporta la variante ...
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FILONARDI, Paolo Emilio
Massimo Bray
Nato a Roma nella seconda metà del secolo XVI, da Scipione e da Brigida Ambrosi, fu favorito nella carriera ecclesiastica dai buoni auspici del fratello Filippo, [...] di Napoli, 326, f.309).
Le lettere disponibili del F. costituiscono un'importante testimonianza della tensione politica attraversata dal Regno di Napoli in quel particolare tornante storico.
I quattro anni di viceregno di P. Girón, duca di Osuna, dal ...
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Giacinto di Pietro Boboni, romano (m. 8 genn. 1198); cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin (1144), svolse un'importante attività diplomatica (legazioni in Spagna e presso Federico I Barbarossa nel [...] Enrico VI. Questi si volse, contro i patti, alla conquista del regno normanno, e in seguito catturò Riccardo Cuor di Leone, il re crociato al figlio di lui Federico l'investitura del regno. Questo atteggiamento, consistente nell'evitare a ogni ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] . L'inquisitore d'Aragona tentò di attirare al partito avignonese il C., ma questi continuò a mantenersi fedele ad Urbano. Ormai però il Regno non era più sicuro per lui; pochi giorni dopo la visita dell'Eymerich il C. era a Roma e, il 18 sett. 1378 ...
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BOZZUTO (Buczuto, Vuczuto, Vuzzuto), Ludovico
Ingeborg Walter
Del B., che apparteneva a una nobile e potente famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si ha alcuna notizia prima della nomina ad [...] cui trasmise la dispensa pontificia per contrarre matrimonio con la cugina Caterina, figlia di Bernabò Visconti.
Il B. pare tornasse nel Regno al seguito di Carlo di Durazzo, che Urbano VI, deposta Giovanna I, il 1º giugno 1381 aveva investito del ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...