FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] . 1875, non gli fu conferita l'abilitazione definitiva a insegnare lettere italiane nelle scuole tecniche, normali e magistrali del Regno. Nella seduta del 6 dic. 1871 era stato eletto membro della giunta municipale di statistica, carica che conservò ...
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STEFANO PROTONOTARO
CCorrado Calenda
Persino il nome di questo rimatore è di problematico accertamento. Intanto parrebbe che esso vada rettificato in "di Protonotaro": non un cognome o una qualifica [...] supposta appartenenza al casato dei Proto, dei Pronto, dei Pironto ed escludendo una sua ricerca tra i protonotari del Regno" (ibid.).
Classificato da Contini tra i migliori rimatori siciliani, S. è autore di tre notevoli canzoni: Assai cretti celare ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] : "Al Dolfo che ne' piè mancò natura, / supplì poi nella lingua e nell'ingegno; / atto a salvar e a rovinar un regno, / magno fu in studio e massimo in lettura" (Fantuzzi, p. 258 n. 11). Il Fantuzzi attesta addirittura il conio di una medaglia ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] di prendere la via dell’esilio. Da San Marino si recò a Firenze, dove attese la liberazione e l’annessione al Regno di Sardegna: fece parte dell’Associazione per la liberazione delle province dello Stato romano e votò al plebiscito d’annessione nel ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] . E che continuasse a tenere la segreteria politica quando Ferrandino salì al trono, e lo accompagnasse ai confini del Regno per un ultimo disperato tentativo di far fronte all'invasore, mostra la controfirma da lui apposta in altro diploma emesso ...
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CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] più. Tutti però sembrano rispondere a una comune sollecitazione della corte in conformità al clima spirituale e politico del regno di Federico II, il quale cerca di assecondare e incoraggiare, anche sul piano linguistico, l'orientamento nazionale e ...
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Moro, Tommaso
Stefano De Luca
Il padre dell’utopia
Sebbene la Chiesa cattolica abbia proclamato santo Tommaso Moro a causa della sua opposizione allo scisma anglicano del 1534, opposizione che pagò [...] il navigatore Raffaele Itlodeo aveva visto in uno dei suoi viaggi oceanici, quando era finito sull’isola di Utopia, regno della perfetta felicità. A Utopia – la cui descrizione occupa la seconda parte del romanzo – non esiste proprietà privata: in ...
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Olimpo
Emanuele Lelli
La dimora degli dei
Il Monte Olimpo si trova nel Nord della Grecia: altissimo e inaccessibile, sempre avvolto dalle nuvole, fu ritenuto la dimora degli dei, che per questo motivo [...] con gli altri due fratelli il dominio del cosmo. A lui tocca il cielo, a Posidone il mare e ad Ade il regno del sottosuolo. Da questo momento la nuova generazione degli dei nati da Zeus sarà definita olimpica, perché sull’Olimpo il nuovo sovrano ...
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Polibio
Emanuele Lelli
Uno storico greco appassionato di Roma
Polibio è un aristocratico greco che, esiliato a Roma e protetto dalla famiglia degli Scipioni, diviene uno dei protagonisti della vita [...] che sia, è destinato a corrompersi, per l’avidità e le colpe dell’uomo, in una forma degenerata e negativa. Il regno, che quando il sovrano è illuminato risulta la migliore forma di governo, si corrompe poi nella tirannide. L’aristocrazia, che ...
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Euripide
Massimo Di Marco
Un antico autore tragico dalla sensibilità moderna
Euripide è il più giovane e il più innovatore dei grandi tragediografi ateniesi del 5°secolo a.C.: umanizza gli eroi del [...] sui figli dell'assassino (Ecuba nella tragedia omonima); la vecchia e dolente regina di Troia che vede il suo regno distrutto, le sue figlie fatte schiave, il suo nipotino barbaramente eliminato (Ecuba nelle Troiane); la donna pronta e intelligente ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...