BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] se non dissipata, certamente sollecita delle cose terrene, dedicata a studi in prevalenza profani, e l'adesione alla regolaagostiniana, inizio di una vita di religiosità più intensa e legata agli obblighi originati dai voti. L'esempio dei canonici ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] contrasti, apertisi durante il sec. XV, all'interno del convento della Croce tra monache che volevano seguire la regolaagostiniana ed altre che chiedevano invece di poter costituire una comunità di clarisse. Queste ultime pare abbiano goduto dell ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] ormai convalidato dal papa nelle sue basi legislative e organizzative e nella sua attività pastorale. L'adozione della regolaagostiniana e di istituzioni ad essa conformi e l'impegno di povertà assunto collettivamente a Firenze dai primi frati nell ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] di Napoli, Annibale Di Capua, e fondarono il convento di S. Andrea, detto delle Dame, che adottò la regolaagostiniana e fu posto sotto la direzione spirituale dei teatini di S. Paolo Maggiore. Nella nuova istituzione entrarono diverse gentildonne ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] chiesa e un monastero per i canonici che la dovevano officiare ed ai quali dettò particolari costituzioni basate sulla "regola" agostiniana. Egli stesso consacrò la chiesa il 26 ott. 1217.
Altre iniziative a favore dei poveri, che contribuirono ad ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] non è menzionata Gemma (cfr. Ricordanze, p. 127). Come fa notare Fantozzi, questo secondo gruppo di religiose seguiva la regolaagostiniana (1926, p. 205 n. 374; cfr. anche Ricordanze, p. 127 n. 297).
Ottenuta l'autorizzazione, il vescovo di Foligno ...
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ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] religionis praecipuus" e nell'esaltarne le doti di supervisore per la salvaguardia della pacifica e volontaria osservanza della regolaagostiniana. Il Fonseca ha sottolineato che il caso di Ss.Pietro e Orso è citato come esempio di canonica nella ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] anche nell'attività pastorale le indicazioni dello zio Berardo: in questo senso è da vedere la riconferma nel 1480 della regolaagostiniana alle monache di S. Croce di Montefalco, già stabilita nel 1460 da Berardo e successivamente mutata in quella ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] (che si sostituì nella scuola alla parafrasi pseudo-agostiniana), solo e accompagnato dal commento boeziano, i commenti tempo: il destino, al contrario, dipende dalla Provvidenza e regola nei particolari tutto ciò che si muove attraverso lo spazio e ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] perché - precisa B. a proposito della nota tesi agostiniana del De magistro - ogni conoscenza sia infusa, ma ; cfr. Itinerarium, III, 7, pp. 305 s.). Se le regole fossero oggetto del conoscere e non semplicemente principî del giudicare, la mente umana ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...