BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] erano venute maturando e imponendosi in larghi settori, dall'opera muratoriana tesa ad una "regolata devozione", alla pietà benedettina e agostiniana sviluppatasi nel mondo tedesco, ecc.; riprenderà con fermezza le fila di discussioni interrotte o ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] XII fece decidere il nipote per una carriera nel clero secolare, piuttosto che continuare come canonico regolare di S. Giorgio in Alga, comunità agostiniana, in cui era canonico anche il cugino Antonio Correr. Gregorio XII, appena eletto, fece venire ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] 1953, il Roncalli aveva ripreso l'esortazione agostiniana "interficite errores, diligite errantes". In occasione delle è pure presente ed operante l'onestà naturale". Come regola metodica di tale atteggiamento dialogante e cooperante l'enciclica ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...