In geometria, prisma (fig. 1) delimitato da 6 parallelogrammi, a due a due uguali e paralleli (ossia giacenti in piani paralleli); il p. ha 12 spigoli, a 4 a 4 uguali e paralleli; se, in particolare, le [...] per la composizione di 3 vettori applicati in un punto e non complanari, analoga, nello spazio, alla regoladelparallelogramma nel piano: il risultante di tre vettori v1, v2, v3 applicati in un punto O (fig. 2) è il vettore R individuato dalla ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Calcolo geometrico
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato lo sviluppo della matematica nell'Ottocento è rappresentato [...] , B, C appartengono a una stessa retta. Tuttavia Möbius non presenta la regola di addizione per segmenti orientati non collineari (cioè la cosiddetta 'regoladelparallelogramma').
Se A,B,C,D sono quattro punti ai quali sono rispettivamente associati ...
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(o parallelogramma) Quadrilatero avente le coppie di lati opposti paralleli. In un p., lati opposti, ovvero angoli opposti, sono uguali, angoli adiacenti sono supplementari; le diagonali sono disuguali [...] centro F in posizione tale che le figure AFED, FBCE risultino a loro volta parallelogrammi; di conseguenza i punti E e F possono anche essere collegati mediante una manovella. Regoladel p. Il risultante di due vettori (O, v1) e (O, v2) è un vettore ...
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Matematica
In geometria elementare, la figura individuata da 4 punti (vertici) di un piano, considerati in un dato ordine, e dai 4 segmenti (lati) che li congiungono in quell’ordine; il termine è sinonimo [...] , altrimenti non intrecciato. Casi particolari del q. sono: il trapezio (q. con 2 lati opposti paralleli), il parallelogramma (q. in cui i lati base delle relazioni prima ricordate, è nota come regola di Grashof.
Il caso particolare di validità dell ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
prisma
s. m. [dal lat. tardo prisma, gr. πρῖσμα -ατος, der. di πρίζω o πρίω «segare»] (pl. -i). – 1. Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli, e un numero di parallelogrammi (facce laterali) uguale al numero...