ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la caduta di Pistoia in mano dei Neri (aprile 1306), destra. Il ritratto, coperto da successive imbiancature delladella legge morale, che sola rende l'uomo veramente umano, la regoladella vita; e in questo bisogna riconoscere che l'adesione dell ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] vi erano soltanto le regole di mercato. Lo dellamano pubblica, specie con la costituzione dell'ENI, avevano mutato anche gli umori della Confindustria di Costa. Prendevano così corpo i lineamenti di un nuovo blocco d'ordine.
Il D. inclinò a destra ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] rovinata e variamente attribuita Cacciata dal Paradiso sulla parete destradella seconda campata, dove, sulla parete di fronte, intervenne un aiuto, denominato Maestro della Cattura, la cui mano è identificabile, accanto al maestro, anche nelle vele ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] regoladella deontologia politica di Moro: non prescindere mai dall’unità del partito, che avrebbe poi sempre perseguito, pagandone le inevitabili conseguenze. Perché allora bilanciare a destra fu costretto a passare la mano a Moro. Le trattative per ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] interpretazione, viene prevalentemente inteso come il Conferimento dellaregola carmelitana ai frati sul monte Carmelo da il gesto così realistico e fragrante del Bimbo che stringe la manodestra sul collo di Maria; e ancora l'ardita prospettiva, la ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] 1565, poco prima di essere privato, nel 1566, "della sua manodestra", Ormaneto, creato vescovo di Padova e destinato a partire facoltà di resistenza giuridica al clero secolare e regolare, esattamente come ai laici. Impossibile o inutile ricorrere ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] regola (tela); S. Teresa ai piedi di Gesù (tela); S. Maria della Passione: affreschi nella quarta cappella a destra,Sacra famiglia (tela, sul quarto altare a destra Modignani: affreschi (citati ab antiquo; la mano del B. è riconoscibile in quelli ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] a rigorosa vita eremitica in una grotta, sulla destradell'Aniene al disopra di Subiaco (che venne identificata della seconda guerra mondiale.
B. continuò a vivere, della più intensa vita religiosa e sociale, nella sua Regola diffusasi a mano a mano ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] frequenti disordini disciplinari e a imporre gradatamente una più stretta "regola di vivere nelli preti et altri di chiesa" (a manodestra" e di consolarsi solo col pensiero di poter ora "spogliarsi dell'appetito del fabbricar, degli argenti, delle ...
Leggi Tutto
PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] da anni batteva in silenzio la strada dellaregola e dell’obbedienza. Questo brusco passaggio dall’indifferenza alla massaggiato braccia e gambe. Ma non posso camminare senza aiuto e la manodestra dura fatica a tener la penna» (Firenze 1962, p. 703). ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...