di Clara Allasia Forme semplici (Jolles, 1980) per eccellenza, le fiabe hanno un fortissimo e ambivalente valore simbolico, intendendo quale simbolo «un elemento di collegamento ricco di mediazione e di [...] livelli di lettura a seconda dell’età dei lettori e del contesto sociale, politico e culturale in cui vengono non solo fruite ma rielaborate o suo capolavoro tuttavia non viene mai meno alla regola ferrea della rimozione del trauma. Solo col passaggio ...
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Matteo Renzi ha ripreso ad essere un prolifico fornitore di materiale per la nostra rubrica. Nei suoi discorsi al Senato, terminata, come ha dichiarato, la «fase zen», accende sempre più spesso i fuochi [...] . Capisco che lei voglia un silenzio assoluto, ma siamo nella regola. La prego di non darmi lezioni. Prosegua senza dare lezioni felicità, declinismo, frazionismo, rimpatriota, rivolta sociale, comunità, supercazzola Immagine: Da sinistra Andrea ...
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Raffaele Alberto VenturaLa regola del gioco. Comunicare senza fare danniTorino, Einaudi, 2023 Il Web ha reso più facile la comunicazione. Possiamo raggiungere chiunque in ogni parte del mondo. Questa è [...] capitale culturale», o forse di «capitale morale» (p. IX).La regola del gioco nasce anche da un ciclo di lezioni che Ventura ha rete. Ci vuole, insomma, molto capitale culturale e sociale. Tuttavia non padroneggiarle ci espone al rischio di offendere ...
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Salvatore Claudio SgroiLa lingua italiana del terzo millennio tra regole, norme ed erroriTorino, UTET, 2024 Nel volume qui presentato, Sgroi assume il ruolo di linguista militante, che investe le sue competenze [...] questo, l’identificazione dell’errore è diretta. Tuttavia, occorre prudenza. Una lingua può contenere regole variabili sulla dimensione geografica e sociale. Un esempio è la reggenza dei verbi di atteggiamento emotivo, che nel registro medio-alto ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] politica in una "nazione". Le nazioni [...] tendono di regola a rappresentarsi come esistenti da tempi immemorabili; [...] in necessari per sovrastare qualsiasi tipo di concezione e formazione sociale o politica diverse da quella di matrice fascista; ...
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Desidero portare alla vostra attenzione e sollecitare un parere su una problematica linguistica che mi ha colpito personalmente. Durante una visita medica presso un ospedale, mi sono trovato in un'interazione [...] del mio linguaggio e sulla percezione dei titoli professionali nel dialogo sociale. Essendo un individuo che ha percorso un iter formativo avanzato interlocutori e le loro aspettative, mentre l’astratta “regola” grammaticale non ha luogo a porsi né a ...
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Uno dei grandi gruppi in cui possono classificarsi i cognomi italiani riguarda, come visto anche nelle rubriche prededenti, gli etnonimi e i toponimi, ovvero gli aggettivi e i sostantivi relativi a luogo [...] prevalgono nelle forme del tipo Lombardi, Romani, Fiorentini; al Sud invece nelle forme Lombardo, Romano, Fiorentino, secondo la regola che i cognomi al singolare sono prevalentemente meridionali (ma anche piemontesi e in una certa misura liguri e ...
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Niccolò ScaffaiPoesia e critica del Novecento. Da Montale a RosselliRoma, Carocci, 2023 Ordinario di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Siena, dove dirige il Centro Interdipartimentale [...] oggetti e motivi che assumono un valore antropologico e sociale oltre che letterario: per il loro tramite, l’ di poesia nel Novecento, Firenze, Le Monnier, 2005.Id., La regola e l’invenzione. Saggi sulla letteratura italiana del Novecento, Firenze, ...
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Tra i comportamenti oggetto di reprimende e lamentele degli adulti, il linguaggio delle nuove generazioni trova sempre il suo spazio: la lingua dei giovani è vista come una forma espressiva aliena e, nei [...] obbligato, trend, per il significato specifico che ha sui social). Due esempi di trend: brat («detto di persona o si parla dei boomer e non dei boomers, mantenendo la regola che vuole che i forestierismi restino invariati al plurale.In questo ...
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È noto che la libertà di espressione – o libertà di manifestazione del pensiero – sia una delle fondamenta sul quale è sorto lo Stato liberale. È nata come libertà da, poiché lo Stato non avrebbe potuto [...] , e chi vuole riceverle. Si tratta dei motori di ricerca e dei social media, che svolgono il ruolo di Gatekeepers (letteralmente ‘portieri, guardiani’) del cyberspazio e che regolano il flusso dei dati per mezzo del loro algoritmo, mettendo cosi ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
PSICOLOGIA DELL'ETÀ EVOLUTIVA
Anna Silvia Bombi
(App. IV, III, p. 105)
Negli ultimi 15 anni vi sono stati importanti cambiamenti di prospettiva in questa disciplina, per quanto riguarda gli obiettivi e le strategie della ricerca, le teorie...