ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] fondatore, chiedevano di poter osservare non solo la Regola, approvata da papa Onorio III nel 1223, di Chiara da Montefalco, in Santa Chiara da Montefalco monaca agostiniana (1268-1308) nel contesto socio-religioso femminile nei secoli XIII ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età cartesiana il momento decisivo del dibattito sul male è rappresentato da Bayle [...] un lato, egli riprende posizioni tradizionali come la riconduzione agostiniana del male nel suo complesso al male cosiddetto “ fino a renderla liberamente creatrice di ogni verità o regola morale. Così facendo, Malebranche va incontro all’obiezione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È solo nel corso del XIII secolo che – anche grazie alla riscoperta dell’Aristotele [...] discenda sì da Dio, come sosteneva la tradizione paolino-agostiniana, ma attraverso l’elezione popolare. Questa dottrina, formulata di norma (ordinarie) gli è precluso. Tale eccezione alla regola, d’altra parte, è ammessa solo nell’eventualità in cui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il protestantesimo contemporaneo, le cui radici affondano nelle dottrine teologiche dei [...] nell’eucarestia e per la decisa affermazione della dottrina agostiniana della predestinazione, secondo la quale, per l’imperscrutabile il processo di perfezionamento etico del cristiano, diretto dalla regola dell’amore di Dio e del prossimo. Nell’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Temi escatologici alla fine del millennio
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I temi escatologici, relativi alle "ultime [...] Se infatti Beda o Isidoro di Siviglia riprendono la divisione agostiniana delle sei età del mondo, Giovanni Scoto Eriugena, non seguire più il loro corso, così gli uomini sembrano perdere ogni regola, e decadere, come i tempi. L’avidità, la simonia, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIII secolo una nuova attenzione alla struttura e alle funzioni dell’anima, [...] multiforme e tentacolare presenza del peccato, l’idea agostiniana dell’ambivalenza delle passioni sembra andare perduta e il subìto che è il dolore.
Più complicato il meccanismo che regola le passioni dell’irascibile, nelle quali la percezione di un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita degli ordini cavallereschi
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli ordini religioso-militari nascono nel periodo [...] il legato papale cardinal Matteo d’Albano: il nuovo ordine religioso-militare riceve una regola basata su quella benedettina con alcuni influssi della spiritualità agostiniana. I frati prendono i tre voti monastici di povertà, obbedienza e castità, e ...
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apologetica
L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, specie nella filosofia (anticamente l’a. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. In tale ambito, mirando a difendere la [...] di fede, un complesso di ‘verità’ con una oggettiva regola di ‘ortodossia’ (giudaismo, cristianesimo, islamismo). In partic., morale, è l’a. di altre scuole, come quella agostiniana-francescana che ha le sue massime esperienze nei programmi di R ...
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Nome di sante e beate. 1. Chiara d'Assisi, santa. - Fondatrice delle Clarisse, o secondo ordine francescano (Assisi 1193 - ivi 1253). Di nobile famiglia, attratta e istruita da s. Francesco, il 28 marzo [...] Ortolana, amiche e parenti. Nel 1252 redasse la regola delle Clarisse, foggiata su quella francescana del 1223; , santa. - Religiosa (Montefalco, Perugia, 1268 - ivi 1308). Agostiniana, fu badessa dal 1291. Fece scoprire ed eliminare (1306-07) in ...
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Asceta e mistico (Sant'Angelo in Pontano, Macerata, 1245 - Tolentino 1305); eremitano di S. Agostino. Studiò forse proprio a Tolentino dove sin dal 1250 esisteva una comunità agostiniana con frati esperti [...] la santità della vita e come taumaturgo; canonizzato nel 1446 (festa, 10 settembre). Il santo, esempio di ossevanza alla Regola che divenne motivo e centro della sua spiritualità, è sepolto nella basilica a lui dedicata in Tolentino, meta di continuo ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...