GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] G. deve esser vagliata anche alla luce delle norme che regolavano l'accesso ai corsi tenuti negli Studia domenicani, le quali Dio (Dionigi, De divinis nominibus, cap. 4) - e agostiniana - la congruenza della parte col tutto coincide con la bellezza ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] appartenza e luogo di sepoltura dei Ponziani). Come di regola per le sante medievali, anche le manifestazioni mistiche di più all'osservanza francescana e domenicana, ma anche a quella agostiniana e benedettina. Nella Roma del tempo erano molte le " ...
Leggi Tutto
FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] latino: pp. 512-514; Ordine della vita cristiana, pp. 125-223; Regola spirituale, pp. 226-241; Lettere, pp. 242-244; 515-519); Madrid 1955, pp. 214 ss.; G. Ciolini, Scrittori spirituali agostiniani dei secoli XV e XVI in Italia, in S. Augustinus, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] con sufficiente sicurezza soltanto che egli entrò in una comunità eremitica sottoposta alla regola di s. Agostino prima della grande unione delle famiglie agostiniane (1256), e che fece parte della Congregazione degli eremiti di Brettino (Fano), i ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] Fu tradotto in altre lingue e incorporato in diverse esposizioni della regola (per le varie edizioni cfr. Optat de Veghel, 1974).
Il nelle sue prediche, questi utilizzava la dottrina agostiniana della salvezza per difendere un concetto di ...
Leggi Tutto
GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] stesso 1517 G. iniziò un rapporto epistolare con la mistica agostiniana bresciana Laura Mignani: a lei rimase legato per anni da anni i teatini si dedicarono ai compiti previsti dalla loro regola: le funzioni religiose, svolte nella chiesa di S. ...
Leggi Tutto
BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] di innocenza. Lo sforzo del B., e in genere della scuola agostiniana, mira a denunziare l'insufficienza di tale teoria e ad indicare, un passo attribuente alla Unigenitus il carattere di regola di fede, passo mancante negli atti originali conservati ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] peste del 1348, che aveva decimato anche i ranghi del clero regolare), nel 1357 doveva avere 21-22 anni ed essere nato di quell'anno sarebbe allusione a uno dei conventi che gli agostiniani avevano in Terrasanta. Al ritorno dalla Palestina, G. fu a ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] vivacità con le posizioni di chiara impronta agostiniana sostenute dal Filiarchi nella Quaestio de causa da Martino V. Essa apparve nel 1591, a Firenze, sotto il titolo: Regola che diede papa Martino V e confermò Innocentio VIII a' fratelli e le ...
Leggi Tutto
INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] dell'individuo, in cui si ravvisano spunti della posizione agostiniana di G. Berti e di E. Noris, ma pure , pp. 75, 133; X, p. 346; G.V. Patuzzi, Trattato della regola prossima delle azioni umane nella scelta delle opinioni, Venezia 1758, II, p. 181; ...
Leggi Tutto
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...