SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] la riorganizzazione di Romainmôtier e la fondazione delle abbazie di San Gallo e Disentis, che accettarono poi la regolabenedettina, e furono seguite da altre, tra cui Einsiedeln, le quali poi accettarono la riforma monastica, nonché dai canonici ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] avignonese di St-Martial che dipendeva da Cluny. Il pontefice mantenne sempre lo stile di vita austero della Regolabenedettina, con la recita quotidiana dell'ufficio monastico, e la cerimonia della sua incoronazione si svolse di conseguenza senza ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] l'Italia del suo tempo, Bari 1929; P. Lugano, L'Italia benedettina, Roma 1929; L. Tosti, Storia della badia di Montecassino, voll. La casa è divisa verticalmente in due parti congiunte ma di regola non comunicanti: l'una con la cucina al terreno e le ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] sulla predicazione, per assicurare l'istruzione religiosa del popolo, sulla disciplina degli ordini monastici, soggetti alle regolebenedettina o agostiniana. Il concilio prescrive ancora, tra l'altro, l'obbligo della confessione al proprio sacerdote ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] periodo vittoriano nella linea sanzionata dall'istruzione benedettina, che sembrava appagare l'esigenza pratica 7 luglio al 7 sett. 1818), ibid., Mss. st. patria,188; Regole per la formaz. di un dizionario geografico degli Stati di Sua Maestà..., in ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] tra Venezia e le realtà soggette sarebbe stato regolato dall'osservanza alla lettera delle pattuizioni stipulate al momento e sui diritti di giuspatronato sopra la grande abbazia benedettina di S. Eustachio, sono da vedere Giuseppe Del Torre ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] e delle consuetudini del capitolo di S. Marco che regolava l'organizzazione e la vita liturgica del clero della gennaio 1410 con la quale Alessandro V invita Girolamo, abate benedettino dei SS. Gregorio, Ilario e Benedetto a prendere accordi con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] giuridico per eccellenza – il monumento grazianeo rinnova la tradizione benedettina e gregoriana, stabilendo nell’ordinamento della Chiesa la forza exemplum, dell’azione-tipo adatta a essere la regola efficace delle azioni umane. Perciò il Decretum è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] sono coloro che vi abitano; infatti ciò che si impone come regola per il principe, si estende facilmente anche al suddito», Consilia, e l’autunno del 1400, sono ospiti dell’abbazia benedettina di Praglia, dove si sono rifugiati per sfuggire a una ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...