STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...]
ossia tale che:
Tale regoladi decisione prende il nome diregoladi decisione bayesiana, e il procedimento Statistical Society, s. A, 222 (1922), pp. 309-68; H. Cramer, On the composition of elementary errors, in Skand. Aktuarietidskr., 11 (1928), ...
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Il nome colloide deriva dal greco κόλλα. Esso è servito in origine a indicare certe sostanze, come la gomma arabica, la gelatina, l'amido, ecc., che avevano in comune l'assoluta mancanza di forma cristallina [...] in senso inverso al colloide. È questa la cosiddetta regoladi Hardy.
Essa s'è potuta stabilire grazie alle influenze di fini cristalli.
Nella preparazione delle lastre fotografiche e nell'interpretazione dei processi fotografici il Luppo-Cramer ...
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Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] hanno un punto in comune (e uno solo), le cui coordinate si hanno risolvendo il sistema (5), per es., con la regoladi G. Cramer (v. determinanti). Se invece vale la (6), le (5) risultano incompatibili, onde le rette r, r′, non avendo alcun punto ...
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Daremo qui di seguito una rapida visione sintetica dei principalissimi progressi conseguiti nell'ultimo trentennio e dei nuovi punti di vista affermatisi in quei vitali rami dell'analisi matematica dominati [...] , per la regoladi moltiplicazione delle matrici, prende l'aspetto:
ed è appunto il trasformato gaussiano del sistema [1].
Poiché la risoluzione numerica dei sistemi del tipo [1] coi metodi classici (formule diCramer, metodo di sostituzione, ecc ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] nell'intervallo (0,t). Il processo
è detto 'processo di Poisson composto'. In un lavoro diCramér (1976) si ricorda che Lundberg, sempre nella tesi di Uppsala, fece anche uso di un'equazione funzionale che è un caso particolare della famosa ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] , visto che questa regola applicata a due curve di terzo grado fornisce nove punti di intersezione, il risultato di Stirling affermasse invece che una curva di terzo grado è univocamente determinata da nove punti. Dopo che Gabriel Cramer (1704-1752 ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] XVII secolo. L'uso del regolo calcolatore si diffuse nel Continente di questo algoritmo, osservando che il numero di operazioni aritmetiche da effettuare con il metodo di Gauss è dell'ordine di 2n3/3, mentre con il metodo diCramer è dell'ordine di ...
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chi-quadrato
chi-quadrato in statistica, numero indice (indicato con il simbolo χ2, cioè con la lettera greca «chi» al quadrato) detto anche indice di Pearson o di Pizzetti-Pearson; fornisce un criterio [...] n delle unità osservate) e l’indice di contingenza di → Cramér, che, variando da 0 a 1, ne di probabilità p(xi), si calcola:
in cui gli ni indicano le frequenze delle modalità xi nel campione. Se n è sufficientemente grande (si assume come regola ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] lastra: per questa ragione e per la possibilità diregolare con maggior precisione la durata dell'esposizione, l' Grundlagen der Autotypie; J. M. Eder e Dr. Lüppo-Cramer, Die Photographie mit Bromsilber- und Chlorsilbergelatine; F. Wentzel, ...
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SCUOLA (XXI, p. 249; App. II, 11, p. 801)
Giovanni CALO'
Vito A. BELLEZZA
Condizioni attuali della scuola. - Lo sforzo di caratterizzare sinteticamente le condizioni attuali e le tendenze evolutive [...] dei tipi di s. secondaria di cultura (ora, ad es., anche i licei linguistici, non peraltro ancora regolati da una della scuola, Genova-Roma 1955: id., Responsabilità di educare, Genova 1955; J. F. Cramer e G. S. Browne, Contemporary education, New ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...