Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] genetica di J. Piaget) di quelle regole e procedure formali o sintattiche codificate dalla logica classica -, quanto piuttosto sulla costruzione di modelli provvisti di contenuto semantico. Così, il primo passo per l'inferenza sillogistica ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] note si porranno dopo e infine si stabiliranno le [regole] più particolari (specialissimae). (ibidem, p. 418)
passaggio "dalla conoscenza di una cosa alla conoscenza di un'altra", ossia un processo d'inferenza che permette di muovere dal noto all ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] , in Collected papers, 1.545).
L'ipotesi, o abduzione, è ‟l'inferenzadi un caso da una regola e da un risultato"; rappresenta il momento inventivo o progettuale di una conoscenza che deve intendersi propriamente come attività semantica. Tale era già ...
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inferenza
inferènza s. f. [der. di inferire nel sign. 2; cfr. illazione]. – 1. Nel linguaggio filos., ogni forma di ragionamento con cui si dimostri il logico conseguire di una verità da un’altra; sinon. quindi di illazione. Regole d’i., in...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...