INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Palatino (è altresì attestata la residenza dell'I. nel rione Regola, nei pressi di via Giulia, cfr. Burckard, II, p. 444 n. ad principes". Il venerdì santo (5 aprile) di quell'anno pronunciò nella cappella Sistina, al cospetto di Giulio II e del ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] di indossare: rendendo più che mai evidente la sua condizione di sanguinante alter Christus.
La fama disantitàdi padre Pio tornò a raggiungere, a Milano, Agostino riabbracciare in articulo mortis la regola dell’osservanza cappuccina, che vieta ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] di Castel Sant'Angelo; a questa operazione avrebbe fatto seguito l'emissione di titoli di un Monte unico, chiamato Monte papale, al tasso didi agronomia del tempo - quali Le venti giornate dell'agricoltura e de' piaceri della villa diAgostino Gallo ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...