Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] eccezionali e solo per una parte degli eserciti, diventa regola, e il reclutamento volontario, eccezione.
Il monarcato aveva in quanto capaci di produrre un grave allarme e pericolo sociale, ma con incriminazioni peculiari (articoli 253 e 254 cod. ...
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Per antropometria devesi intendere l'investigazione statistica dei caratteri dei gruppi umani, siano essi misurabili ("quantitativi", come il peso, la statura, le dimensioni della testa, la frequenza del [...] o ad essi razionalmente si perviene, e cioè: a) che esiste, di regola, una classe di stature in cui gli individui misurati sono più numerosi; b le seguenti opere fondamentali: A. Quételet, Physique sociale ou essai sur le développement des facultés de ...
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IL Football Association (p. 339). - La circonferenza del pallone regolamentare deve essere non maggiore di m. 0,711, né minore di m. 0,685; il peso fra gr. 453 e gr 396. Nella rimessa in giuoco delle linee [...] l'ordinamento dei campionati delle tre divisioni nazionali. Esso regola i movimenti delle squadre più che la vita delle società Insoluta è la questione importantissima delle misure di previdenza sociale a favore di questa categoria di lavoratori; l' ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] prezzo: per il Pareto ciascun fenomeno, sia economico sia sociale, è contemporaneamente causa ed effetto di tutti gli altri fenomeni che non offre nulla di particolare importanza ed è regolata dai principî generali di diritto.
Rendita perpetua. - ...
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MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] ambientali e sanitarie, le abitudini alimentari e altri fattori sociali e culturali. Occorre tener presente a questo proposito che al glucosio e altera il metabolismo dell'insulina. Una regolare attività fisica è quindi parte importante di un sano ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] avvertire come di fronte al fenomeno economico e sociale dell'impiego pubblico e privato con annessa remunerazione eseguito nei modi determinati dalle leggi e dai regolamenti (cfr. il regolamento per la formazione e tenuta del registro di popolazione ...
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Web
Claudio Censori
Il web (abbreviazione di world wide web, 'ragnatela mondiale', spesso indicato brevemente anche come www) è un sistema di interconnessione tra documenti basato sull'infrastruttura [...] ; dall'altro lato, è esaltato il valore sociale che tale partecipazione collettiva comporta.
A seguito dell di copia (su questo punto la questione è controversa, e le regole del copyright, non così definite nel w. come nel caso delle pubblicazioni ...
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La nozione di e. ha subìto in questi ultimi anni una notevole evoluzione grazie principalmente agli studî sperimentali e sull'uomo, che hanno condotto a una maggiore conoscenza della sua base anatomo-funzionale. [...] spesso frammista a sangue (morso della lingua). Vi è di regola incontinenza delle urine e, più di rado, perdita di feci o antiepilettici e sono talmente numerose da impedire una vita socialmente utile, va presa in considerazione la possibilità di una ...
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NEUROSCIENZE.
Giovanni Maria Flick
– Diritto penale. L’incontro del diritto penale con le neuroscienze: gli opposti estremismi. Cogito ergo sum o sum ergo cogito? Neuroscienze e libero arbitrio. Il [...] , ma altresì sull’ambiente anche nella sua dimensione sociale.
Tali riflessioni sono applicabili ai tre protagonisti del nel codice Rocco. Ci si riferisce ad alcune norme cardine che regolano appunto il rapporto di causalità (art. 40 c.p.), specie ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] quella più complessa trama di standard morali e rapporti sociali in cui viene a determinarsi il valore appagante e un 'circolo pragmatico', inteso quale rapporto tra una regola o un insieme di regole e la totalità delle sue applicazioni, ovvero come ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...