SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] 1782.
Nella capitale fu protagonista di un’intensa vita sociale, mondana e intellettuale. Ospite di Victor Riqueti de Mirabeau frecciate e sarcasmi: a Voltaire, «storico bugiardo» e «poeta senza regola e misura» (De Gregorio, 2014, I, p. 108 ), ma ...
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TOESCA, Pietro
Manuela Gianandrea
Nato il 12 luglio 1877 a Pietra Ligure (Savona), dove la famiglia si era trasferita da Saorgio a seguito dell’annessione del territorio nizzardo alla Francia, fu il [...] la prima base per ritrovare le leggi che nel corso del tempo hanno regolato l’apparire in diverse forme, più che l’evoluzione, dell’arte» ( come l’approccio esclusivamente contestualizzante della storia sociale dell’arte o l’ipertrofia iconologica. ...
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VINCENZA GEROSA, santa
Valentina Ciciliot
VINCENZA GEROSA, santa. – Nacque il 29 ottobre 1784 a Lovere (Bergamo) da Gianantonio e da Giacomina Macario, primogenita di altre tre sorelle.
Fu battezzata [...] geografiche limitrofe. Se l’istituto aveva utilizzato fino ad allora le regole delle suore di Vercelli, legate alla casa di Besançon di rappresentò per l’istituto religioso un’opportunità sociale, soprattutto perché furono inviate sotto gli auspici ...
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TAGLIACARNE, Battista
Laura Gaffuri
Non sono note le date della sua nascita – si sa solo che proveniva dalla più importante famiglia di parte guelfa della città ligure di Levanto, nella riviera di [...] e fragilità faceva da contraltare il grande radicamento sociale dell’Ordine, di cui era espressione il firmava le ultime missive del suo generalato. Interprete intransigente della regola, nel 1469 esortava contro il consumo della carne il ...
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BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] prima del 1220 aveva fondato una comunità monacale di regola benedettina. Beatrice fu tra l'altro cantata anche da e l'Italia, Modena 1939, pp. XX-XXI; G. Franceschini, La vita sociale e polit. nel Duecento, in Storia di Milano, IV, Milano 1954, p. ...
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TERZAGHI, Mario
Maria Teresa Feraboli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1915 da Michele e da Lavinia Donati, che nel 1926 si trasferirono a Milano, dove Michele, avvocato, aveva uno dei due studi (l’altro [...] . Magnaghi e Terzaghi abbracciarono, infatti, l’impegno sociale della “casa per tutti”, e grazie alla personale all’ingegnere pavese Gaetano Ciocca: la proposta per il nuovo piano regolatore di Milano (1945), anche con Amos Edallo e Luigi Mattioni ...
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Nacque a Genova il 13 febbraio 1869 da Antonio, figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Eleonora Albano.
Visse fino ai quattordici anni in Svizzera. Rientrato in Italia, frequentò gli [...] non è un piano ancestrale di giustizia, bensì consiste nella legge, elaborata dai governanti, che regola i rapporti di forza all’interno della compagine sociale (pp. 47 ss.).
Al 1907 risalgono alcune pubblicazioni in cui il giurista tornò sull ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] la conseguente ricerca di una dimensione spirituale, che fosse regola coerente di vita, individuale, ma soprattutto "civile".
Le G. Calogero, e la sua adesione alla tematica "liberal-socialista", che diede vita ad un embrione di movimento, con gruppi ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] studi diede largo spazio alla ricostruzione del tessuto politico e sociale del periodo o dell'artista che andava studiando, al punto visione empatica dei Greci, aprendogli la mente ad una regola che gli consentisse di coordinare le sue azioni. Senza ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] 1847 è la svolta della sua azione sacerdotale verso un intenso impegno sociale: a S. Pietro ad Aram aprì una piccola infermeria per religiosi II, re delle Due Sicilie, e nel 1858 le regole ottennero il nulla osta dai superiori dell'Ordine. Il numero ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...