SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] dopo la caduta dei Bentivoglio e la turbolenza sociale e istituzionale che ne seguì – per sfuggire a al., Firenze 2009, pp. 47-60; Ead., Un frontespizio estense per le “Regole Generali di Architettura” di S. S., in Some degree of happiness. Studi in ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] Cesena (che aspirò a preservare, grazie al rispetto della regola, la superiorità del suo ordine in seno alla chiesa). irrequietezza derivante dalla loro stessa autonomia e da un malessere sociale che si esprimeva anche nel brigantaggio. Per di più, ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] regi falconieri), collocandosi a livello medio-alto nella gerarchia sociale dei ceti dirigenti locali. Il padre del M., impose al M., già sacerdote secolare, di abbracciare contestualmente la regola; per adempiere a tale obbligo, provvide, in data 1° ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] di reclusione meno rigida, in grado di consentirgli una vita sociale non del tutto azzerata e soprattutto l’accesso ad alcuni di illustrare il contenuto dei capitoli 6 e 67 della regola benedettina e un passo scritturistico di Eccl. IX, 1-2 ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] di reclusione meno rigida, in grado di consentirgli una vita sociale non del tutto azzerata e soprattutto l’accesso ad alcuni di illustrare il contenuto dei capitoli 6 e 67 della regola benedettina e un passo scritturistico di Eccl. IX, 1-2 ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] a questa identificazione. In realtà il rango sociale della famiglia di I. II è sconosciuto, 54, 63 s.; M. Maccarrone, I papi del secolo XII e la vita comune e regolare del clero, in Id., Romana Ecclesia cathedra Petri, a cura di R. Volpini - A ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] pp. 162 ss., dove a proposito della presunta regola generale secondo cui queste condizioni (come le impossibili) da tutti i lati la pressione per un orientamento più sociale del diritto".
Riferimenti ai lavori della commissione di riforma ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] luogo di sepoltura dei Ponziani). Come di regola per le sante medievali, anche le manifestazioni femminili a Roma nel secolo XV, in Culto dei santi, istituzioni e classi sociali in età preindustriale, a cura di S. Boesch Gajano - L. Sebastiani ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] suoi depositi "a diverse persone" in occasione delle fiere erano di regola superiori al 4%.
Forse ancora a Lucca era il B. il " di 1.000 scudi, pari questa volta al 3,6% del capitale sociale, che era stato portato a 27.400 scudi. Gli utili (la cui ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] d’attualità, e infine poesie.
Gli articoli non erano di regola siglati, e ciò rende non facile la loro attribuzione. Mentre assai maggiore degli altri scritti giornalistici il pensiero politico e sociale; la formula è però diversa nei due casi, ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...