RUFFINI AVONDO, Edoardo
Ferdinando Treggiari
– Nacque a Torino il 25 aprile 1901, unico figlio di Francesco Ruffini, giurista e uomo politico, e di Ada Avondo. Dopo la morte della madre (1910), il padre [...] ’educazione alla libertà come mezzo e fine della convivenza sociale. Il 5 aprile 1959 a Perugia gli fu consegnato lanx 22. La quantità è qualità. Problemi e applicazioni della regola maggioritaria nell’ottica di Gramsci (1980), in Id., Satura lanx ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] 'antifascismo.
Il B. poté così attenersi alla regola di limitare le denunzie al Tribunale speciale agli contrari all'intervento in guerra, vertenti sulla situazione economico-sociale del paese e sull'orientamento antitedesco dell'opinione pubblica ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] e cultura, XIV (1980), pp. 101-129 (con bibl.); M. Regoliosi, Tradizione contro verità: Cortesi, Sandei, M. e l'orazione del Valla della manomorta del 1764 a Lucca nella realtà culturale, politica, sociale e religiosa del Settecento, Lucca 2000. ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] terre laboris". Fino al 1220 egli condivise questa carica, di regola conferita a dei conti, con il conte di Lesina Matteo presso Lesina fino al 1212. È comunque certo che l'ascesa sociale e politica dei Gentile di Nardò poggiò, a partire dal 1212, ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] porre in atto provvedimenti volti a risollevare l'economia e la pace sociale della regione.
In Morea l'E. si fermò tre anni (il ma ad un tempo umanissima: "Se uno spirito di carità non regola le menti di chi governa quel paese nello stato in cui si ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] le loro implicazioni di carattere etico e sociale (spesso con risvolti immediatamente politici) trovassero un canale; onde la fase più animata della lotta si svolgeva di regola sul ripiano di un ponte (noto, anche attraverso stampe e illustrazioni ...
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MACCARANI, Antonio
Filippo Crucitti
MACCARANI, Antonio. – Nacque a Roma nella prima metà del Cinquecento da Tiberio – consigliere del rione Trastevere nel 1530, caporione nel 1534 – e, probabilmente, [...] matrimoniali rientravano nel disegno di consolidamento e di ascesa sociale: nel 1556 sposò Giulia di Francesco Centelles – Il 19 genn. 1580 Camilla sposò Giovan Battista, consigliere del rione Regola nel 1581 e nel 1584 e del rione Parione nel 1590; ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] alcuni dei settori della burocrazia. Questo rilancio della posizione sociale e politica della nobiltà, per il quale Diaz ha usato di "certa tassa sotto il nome di sportule con qualche regola o tariffa da arbitrarsi et ordinarsi da chi di mano in ...
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MARGHERITA da Cortona, santa
Giuseppe Barone
MARGHERITA da Cortona, santa. – Nacque a Laviano, presso Castiglione del Lago, a poca distanza dal lago Trasimeno, nel 1247. La famiglia era di umili origini: [...] La «Supra montem» di Niccolò IV (1289). Genesi e diffusione di una regola, a cura di R. Pazzelli - L. Temperini, Roma 1988; A. ), pp. 87-99; M. Sensi, S. M. nel contesto storico sociale cortonese, ibid., pp. 9-49; A. Vauchez, Aspetti umani e mistico ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] fu un osservatore privilegiato e attento del mondo politico e sociale della Roma barocca: per lunghi anni, senza mai ripensamenti, , "non solo è lecita, ma necessaria". La prima regola da rispettare nel raggiungimento dei propri fini è quella di ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...