L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] polis viene estendendo sempre più la sua ingerenza nei rapporti sociali ed avoca a sé la tutela giuridica che in un anteriori al V, quelle serviane di Roma anteriori al IV; l'opus quadratum regolare come a Valerii Novi è in uso dal sec. III in poi. Ad ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] e apprendisti, che fanno parte dell'impresa commerciale. In questo la legge è stata completata da disposizioni di protezione sociale che regolano in modo nuovo i divieti di concorrenza (legge del 10 giugno 1914) e che assicurano il diritto allo ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] stati per quasi mezzo secolo - il loro standard economico e sociale ha ben poco a che fare con quello medio dell'Europa avessero aderito alla moneta unica sin dall'inizio del 1999.
Le regole del PSC stabiliscono che il rapporto deficit/PIL del 3% può ...
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I successi aeronautici negli ultimi anni sono dovuti in massima parte al progressivo perfezionamento dell'aeroplano, cui si sono instancabilmente dedicate, in ogni paese del mondo civile, l'opera di costruttori [...] disciplina del contratto individuale a tempo determinato e a tempo indeterminato, che meritava un più largo regolamento, per fissare quelle norme, che ragioni sociali non consentono di derogare.
Per la gente dell'aria è stata poi costituita la cassa ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] credito, cioè della circolazione: e il danno sociale di questa insicurezza sarebbe così grave da doversi che ha eseguito la sua prestazione, egli avrà diritto di regola a quell'identica controprestazione in confronto della massa a cui avrebbe ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] che lo scambio di favori, sotto forma di baratto o di scambio sociale, presenti le seguenti caratteristiche: a) violazione di norme e di regole sancite normativamente; b) natura clandestina dello scambio tra arene politiche e mercato economico ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] mentre una diversa valutazione va certamente promossa sul piano sociale a proposito degli handicap, che in diversi casi sono adeguato studio del modello animale, e la conformità alla regola del consenso volontario e cosciente del malato, o dei ...
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FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] altezza dei tributi imposti e delle generali condizioni economiche e sociali, varia è l'intensità e la frequenza con cui che riguardano i tributi degli enti locali. La materia è regolata attualmente dal testo unico per le finanze locali, approvato ...
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Nuova disciplina del commercio. - Dopo alcuni progetti di legge (progetto Lombardo, 1949; progetto Campilli, 1952; progetto della commissione Astuti, 1964), la disciplina del c. ha avuto il suo nuovo testo [...] d. min. 28 apr. 1976 recante norme integrative e sostitutive del precedente regolamento di esecuzione di cui al d. min. 14 genn. 1972.
La nuova peraltro, è da individuare una specificazione di quell'utilità sociale che, a norma dell'art. 41, secondo ...
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Diritto privato (p. 51). - A differenza del cod. civ. italiano del 1865, il codice 1942 ha dato alle associazioni (il termine "corporazione" è rimasto solo per indicare gli organismi dell'ordinamento sindacale [...] che l'ente si ripromette di soddisfare siano d' interesse sociale o d'interesse particolare. Per altri ancora è alla funzione che assumono. Per altri, infine, è il modo in cui è regolata la posizione dell'ente di fronte allo stato che ne determina il ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...