Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] famiglia
La famiglia è l'istituzione fondamentale della vita sociale, cioè della comunità. In senso stretto la famiglia , apprendono che per vivere con gli altri occorre rispettare certe regole e che in alcuni casi occorre ubbidire a un'autorità.
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] 1978) se ci si viene a trovare in una situazione di scambio sociale non equo, in cui qualcuno non riceve in proporzione a quanto ha dato scopi, cioè scopi rappresentati nel proprio apparato di regolazione, non equivale a dire che il sistema è ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] di processi di interazione regolari e reiterati. Se in determinati ambiti sociali si sono formati criteri e regole d'azione prevedibili e affidabili, tali criteri e regole influenzano l'agire individuale non solo per limitarlo e comprimerlo, ma ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] critico dell'azione in tutte le sue fasi: una delle regole dell'azione non-violenta è infatti che essa venga preparata e minoranze o emarginati, ma anche maggioranze, come le classi sociali subordinate o i fuori-casta in India, o, addirittura, ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] era giunta fino a loro.
Quello che vale per le scienze sociali vale a maggior ragione per le arti e la letteratura. Si tempo, oppure che sono compresenti nello stesso tempo, è la regola. In questi campi il concetto di tradizione si sovrappone, ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] giocoforza, la riflessione tanto sui principî e sulle regole del liberalismo e della democrazia, quanto sulle Roma-Bari: Laterza, 1993, pp. 3-44.
Harris, S. R., The social construction of equality in everyday life, in "Human studies", 2000, XXIII, 4, ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] sorta di continuo negoziato a distanza, per cui la definizione socialmente accettata di ciò che è o non è poliziesco ha continuato avviene per via indiretta. Quest'ultima non è però una regola rigida: in alcuni casi le due storie sono sovrapposte ( ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] non univoci - così da restare praticamente inconfutabili - era nelle regole del gioco: un modo anche quello di prevedere, più che Duncan, O.D. (a cura di), Structural equations model in the social sciences, New York 1963.
Granger, C.W.J., Newbold, P ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] libertà dei singoli anche nella ed eventualmente contro la formazione sociale di appartenenza. Dal punto di vista storico, come sempre di determinate potestà che sarebbero altrimenti sottoposte alla regola della maggioranza (ad esempio, l'art. ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] dell'orientamento prescrittivo d'una collettività, di regola mediato dalla famiglia in cui il soggetto .Va peraltro notato che se la personalità è di tipo A, e il sistema sociale di tipo B (o C, o D), ciò non comporta automaticamente un conflitto ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...