Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] , sia sotto il regime monarchico, sia sotto il successivo governo socialista-marxista. Dopo l’avvento di quest’ultimo, in seguito alla di letteratura d’invenzione. Sono stati pubblicati, di regola, ad Asmara, dal 1993 capitale dell’Eritrea. Nell ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] t. fisico o di t. atomico), su cui sono regolati tutti gli orologi, e in particolare quelli che controllano le A questi t. forti segue il t. ordinario o per annum.
Scienze sociali
T. libero
La parte della giornata di un lavoratore in cui questo è ...
Leggi Tutto
Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] dell’embrione sia definito da gruppi di geni regolatori; inoltre, analizzando mutanti e animali transgenici, si forma storica transitoria destinata a essere sostituita da una società socialista. Una ripresa dell’interesse per i temi dello sviluppo si ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] presentano piuttosto complessi e variamente intrecciati fra loro. Ai fattori biologici che regolano i meccanismi della fecondazione si aggiungono i fattori sociali che influenzano in diversa misura l’andamento della procreazione naturale.
I demografi ...
Leggi Tutto
Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] un’impresa.
Architettura
P. urbanistico
Complesso di norme che regola un determinato ambito territoriale e lo sviluppo edilizio dei centri p. obbligatori, p. indicativi e p. di organizzazione sociale, p. statali globali e di settore.
P. aziendale
...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] filosofico non ha cancellato l’idea che la coesistenza sociale possa essere pensata solo all’interno di un 1158); di s. Benedetto d’Aviz (1162) ecc. Tutti questi o. adottavano la regola di s. Basilio, di s. Agostino, di s. Benedetto o, più tardi, di ...
Leggi Tutto
INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] sostegno per i muscoli della schiena; e come regola generale questo sostegno dovrebbe sopravanzare le scapole, e gusto contemporaneo.
Le istanze di realismo di H. Cole e quelle sociali ed estetiche di W. Morris sembrarono fondersi in H. van De ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] (1895: 27 giorni nevosi; 1921: 1). La neve cade di regola fra dicembre e febbraio, col massimo in gennaio.
Fra i venti, terre. I valvassori compaiono sempre insieme con i capitani come classe sociale; ma il fatto di essere sempre con i capitani e di ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] ., non più considerata come rispecchiamento di eventi politico-sociali. Era stata questa l'idea del Movimento moderno valore liberatorio per la volontà evidente di voler cambiare ogni regola.
Il contesto culturale, sin qui ricostruito, non ripropone ...
Leggi Tutto
URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] d.P.R. 8/72, che deve fornire, in raccordo con gli indirizzi economico-sociali, il quadro dei presupposti della pianificazione di base (Piano regolatore generale del comune), anche nelle regioni più attive in materia ha incontrato gravi difficoltà a ...
Leggi Tutto
regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...