PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] un primo nucleo dei «poveri di Gesù» e respinse la «regola santa» che, scritta nel romitaggio, prefigurava «un uomo tutto di un messaggio disciplinante e consolatorio, privo di dimensione sociale, particolarmente adatto all’umanità più desolata delle ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] 'antifascismo.
Il B. poté così attenersi alla regola di limitare le denunzie al Tribunale speciale agli contrari all'intervento in guerra, vertenti sulla situazione economico-sociale del paese e sull'orientamento antitedesco dell'opinione pubblica ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] e cultura, XIV (1980), pp. 101-129 (con bibl.); M. Regoliosi, Tradizione contro verità: Cortesi, Sandei, M. e l'orazione del Valla della manomorta del 1764 a Lucca nella realtà culturale, politica, sociale e religiosa del Settecento, Lucca 2000. ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] terre laboris". Fino al 1220 egli condivise questa carica, di regola conferita a dei conti, con il conte di Lesina Matteo presso Lesina fino al 1212. È comunque certo che l'ascesa sociale e politica dei Gentile di Nardò poggiò, a partire dal 1212, ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] porre in atto provvedimenti volti a risollevare l'economia e la pace sociale della regione.
In Morea l'E. si fermò tre anni (il ma ad un tempo umanissima: "Se uno spirito di carità non regola le menti di chi governa quel paese nello stato in cui si ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] le loro implicazioni di carattere etico e sociale (spesso con risvolti immediatamente politici) trovassero un canale; onde la fase più animata della lotta si svolgeva di regola sul ripiano di un ponte (noto, anche attraverso stampe e illustrazioni ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] alcuni dei settori della burocrazia. Questo rilancio della posizione sociale e politica della nobiltà, per il quale Diaz ha usato di "certa tassa sotto il nome di sportule con qualche regola o tariffa da arbitrarsi et ordinarsi da chi di mano in ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] fu un osservatore privilegiato e attento del mondo politico e sociale della Roma barocca: per lunghi anni, senza mai ripensamenti, , "non solo è lecita, ma necessaria". La prima regola da rispettare nel raggiungimento dei propri fini è quella di ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] operosa carità, in tutto e per tutto conforme al dettato della regola benedettina. Il rigore con cui già allora il D. intendeva apr. 1894.
Dieci anni dopo, sembra su pressione del socialista G. De Felice Giuffrida, il governo autorizzò la traslazione ...
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Testimonianze - I fratelli Marx
Gianni Celati
I fratelli Marx
Le maschere che li hanno resi celebri, quelle di Groucho, Harpo, Chico e Zeppo, sono state spesso paragonate alle maschere della Commedia [...] alle truffe, alle false testimonianze, allo stravolgimento d'ogni regola. Il quarto fratello, Zeppo, con l'aspetto da bel delle tirate di Groucho, impostando una delle sue interessanti tesi sociali. The big store è l'ultimo film dei Marx prodotto ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...