MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] solo gli atti di forza che comportavano un danno socialmente rilevante, mentre dovevano essere esclusi quelli da cui essere liberi di scegliere quale delle due leggi nazionali dovesse regolare il negozio giuridico; ove tale scelta non fosse stata ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la nozione di lavoro subordinato nel diritto dell’Unione europea mettendone in evidenza le significative differenze rispetto a quella storicamente elaborata nell’ambito [...] nel diritto dell’Unione europea, in Riv. giur, lav., 2011, I, 265 ss.; Id., Il lavoro atipico nei regolamenti europei di sicurezza sociale, in Riv. dir. sic. soc., 2013, 693 ss.; Id., Diritto del lavoro europeo. Una introduzione critica, Padova, 2017 ...
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Immagine personale
Massimo Proto
Nel 20° sec. i ritrovati della scienza hanno acuito la sensibilità della persona verso la rappresentazione delle proprie sembianze. Le scoperte della fotografia e della [...] dei lineamenti di chi si offre allo sguardo dell’ambiente sociale che lo circonda, ma si vieta l’esposizione dei registrato (art. 23 cod. propr. ind. e artt. 17 e 22 del regolamento CE n. 40/1994 del 20 dic. 1993, sul marchio comunitario, di seguito ...
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Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] generiche (art. 1378 c.c.), e altresì ai fini dell’applicazione delle regole sul rischio (art. 1465 c.c.).
Non va confusa con la vendita casi in cui la diversità incida sulla destinazione economico-sociale della cosa di guisa che il bene alienato sia ...
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Antonio Uricchio
Abstract
Sorte come organi amministrativi investite di funzioni di accertamento di secondo grado, le Commissioni tributarie solo col tempo hanno assunto la natura di organi giurisdizionali. [...] che ammette l’applicabilità dell’art. 41 c.p.c. in tema di regolamento preventivo di giurisdizione, l’art. 6, d.lgs. n. 546/1992 che stregua di quella civile, penale, del lavoro e sociale-previdenziale, è esercitata in via esclusiva da giudici ...
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Francesco Salerno
Abstract
L’assetto dualista dei rapporti tra diritto interno e diritto internazionale, delineato in modo variegato dalla dottrina positivista italiana, trova conferma nelle disposizioni [...] due sistemi giuridici fondata sulla loro autonoma base sociale.
L’eclettismo della concezione dualista si ripropone ” sempre norme di rango costituzionale anche quando la materia regolata dalla norma internazionale non lo richiederebbe. In effetti l’ ...
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Le direttive europee sui contratti pubblici
Francesco Cardarelli
Le modifiche apportata dal legislatore europeo alle direttive sui contratti pubblici nel 2014 costituiscono l’espressione di una volontà [...] organismi di diritto pubblico).
In omaggio agli obiettivi a valenza sociale, tra gli scopi dichiarati delle nuove direttive, i servizi sociali sono sottoposti all’applicazione delle regole di concorrenza sulla base di una soglia più alta di quella ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali alla luce della sua lunga evoluzione storica, dalla [...] dall’irrompere e dal definitivo affermarsi, nel dibattito politico-giuridico anche italiano, di un principio di regolazionesociale totalmente nuovo, al di là dei richiami alla tradizione: il principio del rischio professionale.
Il nuovo ...
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Cinzia Gamba
Abstract
La presente voce esamina le presunzioni quali istituti che si ricollegano all'ambito delle prove nel processo civile e sono disciplinati dagli artt. 2727, 2728 e 2729 c.c. Vengono [...] comune, che corrispondono a generalizzazioni spurie, ossia a pseudo-regole, non dotate di reale carattere conoscitivo e basate su giudizi e opinioni diffusi in un certo contesto sociale in un determinato momento storico. Una ragionamento inferenziale ...
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Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'accordo interconfederale del 28.6.2011
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’accordo interconfederale del 28.6.2011
Il [...] meglio utilizzata nella nostra tradizione: prima l’accordo fra le parti sociali e poi la traduzione in legge, necessaria per rendere le regole efficaci per tutti. Le regole stabilite per il pubblico impiego nel 1997 hanno mostrato di funzionare in ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...