Nicola Lupo
Abstract
Viene esaminato il procedimento della programmazione dei lavori: quello con cui la Camera e il Senato decidono come impiegare il proprio tempo, in Assemblea e nelle commissioni. [...] volte, con il voto finale (in tal senso è esplicito il solo regolamento del Senato, ove, all’art. 55, comma 5, richiede la generale relativa alle questioni di «eccezionale rilevanza politica, sociale o economica» (cfr. Castaldi, F., Norme ed ...
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Alessandra Gianelli
Abstract
La cd. consuetudine internazionale presenta natura sostanzialmente diversa dalla fonte prevista nel diritto interno con lo stesso nome. Differente è la base sociale che [...] , tale impostazione porterebbe a negare l’applicabilità di regole non scritte a soggetti venuti in essere successivamente alla loro formazione. La dottrina dei Paesi socialisti ha in effetti valorizzato tale concezione, rivendicando l’esigenza ...
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Stefano Vinti
Abstract
Viene esaminata la nozione di organismo di diritto pubblico, analizzando le difficoltà esegetiche in cui sono incorsi gli interpreti nel ricostruirne gli elementi essenziali e nel [...] rischi connessi alla propria attività non si impegnerà di regola in un procedimento di aggiudicazione di un appalto in capo all’Associazione Tecnostruttura delle regioni per il Fondo Sociale europeo, che è una associazione privata senza scopo di ...
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Giuseppe Tabasco
Abstract
La legge 1.3.2001, n. 63 ha introdotto nel nostro sistema processuale penale l’istituto della testimonianza assistita, che era già contemplato dall’ordinamento francese, prevedendo [...] degli altri fatti di maggiore gravità ed allarme sociale di cui è a conoscenza oltre che alla di assistenza difensiva, nel corso dell’esame incrociato, e non più destinatario della regola di valutazione di cui all’art. 197 bis, co. 6, c.p. ...
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Alessandro Barca
Abstract
L’ipoteca è un diritto reale di garanzia, che sorge mediante la pubblicità legale su singoli beni determinati e attribuisce al creditore titolare dell’ipoteca il diritto ad [...] tale dichiarazione entri a far parte di un più complesso regolamento di interessi con attribuzioni e contro attribuzioni fra le eventuale terzo datore di ipoteca, la denominazione o la ragione sociale, la sede e il numero di codice fiscale delle ...
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Angelo Venchiarutti
Abstract
Il codice civile italiano dedica una serie di norme all’esercizio dell’impresa dell’incapace legale assoluto o parziale. Per il minore, l’interdetto e l’inabilitato l’ipotesi [...] dei minori, in Lenti, L., a cura di, Tutela civile del minore e diritto sociale della famiglia, in Tratt. dir. fam. Zatti, VI, II ed., Milano, 2012 che per la continuazione, si applicheranno le regole generali in tema di autorizzazione dell’atto a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] e del ruolo dei giuristi nel percorso dell’organizzazione sociale si tradussero nella presa di coscienza della storicità alla borghesia in ascesa, l’immenso potenziale politico delle regole giuridiche. Così facendo, i «Quaderni» ci insegnano che ...
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Sebastiano L. Gentile
Abstract
Con l’espressione “processo previdenziale”, che è riassuntiva piuttosto che definitoria, si fa riferimento alle forme e alle regole specifiche di procedura che, contemplate [...] , cioè una componente necessaria del mondo del lavoro (subordinato, autonomo, professionale, parasubordinato, flessibile), regolate dalla disciplina delle assicurazioni sociali su base contributiva, sia ex lege (co. 1) sia di fonte negoziale (co. 2 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] 1982, p. 63; Godelier 1996, pp. 20-22), e quindi regolato non già dalle leggi della cessione di diritti soggettivi contro corresponsione del loro prezzo su titoli reali che la prassi di relazione sociale elabora nel tempo come costitutive di una ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: a) che le tradizionali definizioni delle consuetudini giuridiche nascono [...] cerchia dei soggetti implicati nella vicenda descritta siano convinti della opportunità e quindi della necessità sociale che la regola consuetudinaria venga obbedita e se del caso sanzionata come qualunque altra norma di diritto oggettivo. Questa ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...