Cartaginesi
Manlio Pastore Stocchi
. Nei libri i e IV dell'Eneide, riprendendo e ritessendo leggende anteriori, Virgilio aveva posto in una relazione certa le origini di Cartagine e quelle di Roma e [...] I C. sono ricordati da D. anche in altre circostanze: così nel passo di Cv IV V 14, a proposito della missione di Regolo, da Cartagine mandato a Roma per commutare li presi cartaginesi a sé e a li altri presi romani; cfr. inoltre l'appellativo Arabi ...
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Figlio di Baldovino, conte di Hainaut, e di Margherita dei conti di Fiandra, nacque a Valenciennes nel 1171. Nel 1194 assunse il governo dei paesi di Fiandra appartenenti alla madre allora morta e nel [...] alla quarta crociata. Gli stati di Fiandra cercarono di trattenere il conte, ma inutilmente; nell'inverno 1201-1202 egli regolò la situazione interna, affidando il governo, durante la sua assenza, al fratello Filippo, conte di Namur, e allo zio ...
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Arte e architettura
Studio di proporzioni architettoniche e scultorie rapportate a un elemento preso come unità di misura. Risale all’arte greca. Originariamente fece riferimento a moduli empirici, anatomici [...] modulo, al fine di fissare rapporti aritmetici. L.B. Alberti nel De statua propose un nuovo canone per la scultura con un regolo diviso in piedi, once e minuti; Leonardo, nel Trattato sulle proporzioni, fissò in tre braccia, o anche in nove mani, l ...
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(lat. sodalicia o sodalitates) Nell’antica Roma, associazioni religiose addette al culto di una divinità particolare. Almeno originariamente furono di carattere gentilizio, con limitato numero di membri [...] punì con l’esilio i membri dei sodalicia; Augusto, aboliti tutti i collegia e le sodalitates esistenti, regolò definitivamente il diritto di associazione, stabilendo che per la loro legale costituzione fosse necessaria l’autorizzazione del Senato ...
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NUMERICI, CALCOLI (XXV, p. 29; App. III, 11, p. 286)
Enzo Aparo
Introduzione. - La nozione di c. n. si può introdurre, facendo riferimento al termine latino calculus (piccola pietra, pedina), nel modo [...] fisiche continue, e un operatore che esegue due volte la stessa successione di operazioni sugli stessi dati di partenza trova, di regola, risultati molto vicini fra loro ma diversi. Si ha in tal caso un c. n. analogico (in particolare, un calcolo ...
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GIULIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. Quasi tutte le leges Iuliae sono state rogate o da Cesare (C. Iulius Caesar) o da Augusto (C. Iulius Caesar Octavianus): fanno eccezione la lex Iulia di L. Giulio Cesare [...] Macrobio citi le leges iud. di Augusto), collocano in genere nel 17 a. C. queste leggi, con le quali Augusto avrebbe regolato tutta la materia dei giudizî criminali e civili; e distinguono anche le leges Iulia de vi publica e Iulia de vi privata, che ...
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(fr. anche; sp. lengueta; ted. Rohrblatt; ingl. reed mouth piece). -È una sottile linguetta di metallo, di canna o di legno, che ha l'ufficio d'interrompere con regolari vibrazioni la corrente d'aria che [...] erroneamente si è attribuita l'invenzione nel principio del secolo XIX al Grenié. Quest'ancia, fissa solo da un lato sopra un regolo, vibra in un'apertura sulla quale, senza toccarne i bordi, è adagiata. Quando è smossa da una colonna d'aria, essa ...
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PARDUBICE, Ernesto di (Arnošt z Pardubic), primo arcivescovo di Praga
Zdenek Kristen
Nacque nei primi anni del sec. XIV dalla nobile famiglia dei Malovec. Dopo avere studiato in patria, si recò all'estero [...] del clero favorendo i predicatori riformatori, quali Corrado Waldhauser e Giovanni Milič (v.). Riorganizzò le parrocchie e regolò i diritti patronali; propugnò la massima che il clero doveva essere sottratto alla giurisdizione secolare. Pose la base ...
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CLUPEA
A. Beschaouch
Città dell'Africa proconsularis (oggi Qlibia-Kelibia), forse di origine punica, ma di nome dapprima greco (᾿Ασπίς), poi latino (Clupea, Clipea, Clipea, Clypea). Era situata sulla [...] . a. C. fino all'epoca delle invasioni arabe (VIII secolo). Durante la spedizione di Agatocle la città fu una piazzaforte siciliana. Regolo l'occupò durante la prima guerra punica, e ne fece un punto di appoggio per le sue truppe. Nel corso di altre ...
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TUNISI (ὁ Τύνης; Tynes, Thynus, Thunus)
Red.
L'antico centro occupava, come il moderno, una importante posizione geografica e strategica su un'altura nel lato N-E di una grande laguna (El Bahira) che [...] , che se ne servì come base per le spedizioni africane durante tre anni, poi nel 256 a. C. dai Romani con Regolo che assediò Cartagine. Scipione vi s'installò nella seconda guerra punica e la città seguì la sorte di Cartagine nella terza guerra ...
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regolo1
règolo1 s. m. [der. di regolare2]. – 1. Asticciola di legno, di metallo o di materiale plastico, a sezione quadrata o rettangolare, che si usa per tirare linee diritte (anche quadrello e righello). Attrezzo di legno di analoga forma...
regolo2
règolo2 s. m. [dal lat. regŭlus «piccolo re, principe», dim. di rex regis]. – 1. Re che comanda su un piccolo territorio o popolo. Il termine, già adoperato dagli antichi Romani per indicare i minori re dell’Africa o dell’Asia, è stato...