La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] pali oppure da colonne innalzati sul terreno; furono in seguito costruiti di giada o di bronzo, e usati con un regolo di misura, generalmente di giada, chiamato gui (lett. 'tavoletta di giada'). Anche se non è possibile datare esattamente la nascita ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] di Rialto risultava unificata da un certo numero di vie. Il campo di Santa Maria Formosa, in posizione centrale, regolò prima di altri il flusso della circolazione verso le parrocchie vicine, mentre quello di San Bartolomeo sosteneva un ruolo ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] Sardegna l’imperatore. Egli scrisse: «Il S. Costantino cui è dedicata questa chiesa [di Sedilo] come quella del campo è il regolo turritano, non l’imperatore romano, come alcuni pensano»53. Non è possibile che l’Angius sia caduto in un errore tanto ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] in modo che il Sole, la trave e il piccolo foro su di essa si trovassero sulla stessa linea retta; sul piano del regolo di misura si potevano quindi vedere un'immagine del Sole, delle dimensioni di un chicco di riso, e l'ombra sottile e distinta ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] cui non lasceran mai di fornirla gli eccellenti poeti, e che vada l'altra a metter d'accordo le varie voci d'un coro, a regolare l'armonia d'un concerto, o a secondare i passi d'un ballo, ma senza impacciarsi più de' coturni». Anche l'espressione è ...
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prendere
Emilio Pasquini
Polisemantico e generico per natura, già in D. conosce i più svariati orientamenti di significato e di funzione (v. anche RIPRENDERE); più frequente nella prima che nelle altre [...] passato, con valore o funzione tendente verso l'aggettivo: " prigioniero ", in Cv IV V 14 commutare li presi cartaginesi a sé [Regolo] e a li altri presi romani; Pg XX 79 uscì preso di nave, uscì dalla sua nave " fatto (o, ellitticamente, " per ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] lo scozzese John Hope, conte di Hopetoun. Adam gli fece ottenere la commessa di due quadri per Hopetoun House (Attilio Regolo e Coriolano, 1757-61; perduti, si conoscono attraverso alcuni disegni): di stile severo, queste opere rientrano nella serie ...
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ORLANDI, Stefano
Elisabetta Landi
ORLANDI, Stefano. – Nacque a Bologna nel 1681 da Odoardo, allievo di Lorenzo Pasinelli e «sufficiente plasticatore» (Zanotti, 1739, p. 259).
Dal padre, fu avviato all’arte [...] XVIII secolo gli apparati scenici per alcune opere rappresentate al teatro Formagliari: Lucio Papirio (1718), Farasmane (1720), Marco Attilio Regolo (1724).
In seguito all’exploit romano e bolognese, Orlandi venne chiamato a Lucca, e di qui a Torino ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giano
Luca Amelotti
(Campofregoso), Primo di questo nome, figlio di Bartolomeo e di Caterina di Antonio Ordelaffi, signore di Forlì, nacque presumibilmente a Genova intorno al [...] , infatti, finanziò le pretese dello Sforza su Milano con 10.000 ducati e ne sposò la figlia naturale Drusiana. Inoltre regolò le questioni confinarie con lo Stato milanese concedendo una formale autonomia al Comune di Novi. Una vera e propria guerra ...
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AGOSTINO di Giovanni
Enzo Carli
Scultore e architetto senese, figlio di un maestro Giovanni, è ricordato con ampie, ma inattendibili notizie, dal Vasari, insieme con Agnolo di Ventura: dati sicuri sulla [...] e parte di quelli 6 e 11.
Ad A. e ad Agnolo di Ventura sono pure attribuiti i rilievi provenienti dall'arca dei SS. Regolo e Ottaviano (1320), già nel duomo di Volterra, ora nel Museo dell'Opera della stessa città.
Interamente eseguito da A. è invece ...
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regolo1
règolo1 s. m. [der. di regolare2]. – 1. Asticciola di legno, di metallo o di materiale plastico, a sezione quadrata o rettangolare, che si usa per tirare linee diritte (anche quadrello e righello). Attrezzo di legno di analoga forma...
regolo2
règolo2 s. m. [dal lat. regŭlus «piccolo re, principe», dim. di rex regis]. – 1. Re che comanda su un piccolo territorio o popolo. Il termine, già adoperato dagli antichi Romani per indicare i minori re dell’Africa o dell’Asia, è stato...