La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] le bottigliette sul bancone, sui tavolini o davanti alla porta d’ingresso, ma le riponessero personalmente nella campana. Ovvio che questa regola vale per i clienti abituali, che poi sono la maggior parte della gente che entra qua dentro, i soli ai ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] , di cui è perfettamente consapevole) a quello dovuto alla precessione delle stelle fisse, che era stato misurato a 13;10° per la stella Regolo. Il nostro autore è di conseguenza indotto a collegare i cerchi I e III della fig. 10 e a concludere che l ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] del nostro Stato nei riguardi del passaggio di armi e di munizioni destinate al Medio Oriente.
Il «Lodo Moro» regolò una serie di episodi ripetutisi nel tempo che implicarono la liberazione riservata e illegale di vari militanti palestinesi per ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] sulla natura. Chr. Sigwart ed E. Mach, J.-H. Poincarè e P. M. Duhem erano d'accordo su questo e con la regola pragmatista, quando ci dice che le ‟idee diventano vere nella misura in cui ci aiutano a ottenere una relazione soddisfacente con le altre ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] G. si irritò con lui). L'edizione fu realizzata solo da L. Mehus (A. Traversari, Latinae epistolae, Florentiae 1759). Il G. regolò anche i rapporti con l'Ordine: lasciò il governo di S. Michele, finanziò lavori nel monastero e destinò 2700 scudi alla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] solo perché la fisica di base non era ancora abbastanza progredita da consentire che strutture complesse come i regoli e gli orologi potessero essere fornite come soluzioni delle equazioni fondamentali della nostra teoria. Quest'ultima rappresenta ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] come in altre questioni, le migliori energie d'Enrico erano volte a estendere la giurisdizione della curia regis. Egli mantenne e regolò il metodo iniziato da suo nonno, d'inviare giudici viaggianti in giro per le contee dove, in quel tempo, la loro ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] di deflusso, cioè dal rapporto tra l'acqua caduta nel bacino imbrifero e quella scolante nei fiumi, rapporto che di regola nelle Alpi è di circa quattro volte quello delle zone collinari e pianeggianti dell'Europa centrale, giacché per la forte ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] decenni un bilancio a parte. L'affitto delle terre da semina, in grandi e in piccoli lotti, è pur sempre la regola, anzi nei periodi di maggior carestia si ricorre all'affitto forzoso, e a singoli gruppi di piccoli coltivatori sono aggregati sudditi ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Nola, san Cesario d'Arles, Cassiano e san Vincenzo di Lérins, la vita ascetica si organizza in modo sempre più regolare. Non mancano gli avversarî dell'ascetismo e anche le deviazioni in senso eterodosso sotto l'influsso delle dottrine filosofiche e ...
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regolo1
règolo1 s. m. [der. di regolare2]. – 1. Asticciola di legno, di metallo o di materiale plastico, a sezione quadrata o rettangolare, che si usa per tirare linee diritte (anche quadrello e righello). Attrezzo di legno di analoga forma...
regolo2
règolo2 s. m. [dal lat. regŭlus «piccolo re, principe», dim. di rex regis]. – 1. Re che comanda su un piccolo territorio o popolo. Il termine, già adoperato dagli antichi Romani per indicare i minori re dell’Africa o dell’Asia, è stato...