FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] argomenti e soprattutto nelle note storiche che il F. profuse in ogni capitolo: come per es. a proposito della regola del parallelogramma delle forze, o a proposito del principio dei lavori virtuali (delle "velocità virtuali", come allora si chiamava ...
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PANNOCCHIESCHI, Pagano
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Pagano. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo, figlio di Ranieri II Pannocchia, avviato alla carriera ecclesiastica [...] stremato dalle lunghe lotte politiche. Le ultime attestazioni che lo riguardano risalgono al 27 agosto 1239, allorché regolò alcune questioni finanziarie e «infirmus corpore» (Regestum Volaterranum, n. 573), su richiesta dei numerosi astanti, assolse ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] , ben inseriti nella Curia pontificia, il G. divenne affittuario dei beni di alcuni enti ecclesiastici, tra cui la pieve di San Regolo e Montaione e la chiesa fiorentina di S. Piero Scheraggio.
L'attività del G. accrebbe la già grande ricchezza della ...
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DE POMPEIS, Alberto
Giuseppe Fiengo
Il D., di cui non si conoscono il luogo e la data di nascita, è stato a lungo ignorato dalla storiografia artistica napoletana, finché il rinvenimento di un inedito [...] lavori, Agostino Caputo, la responsabilità delle lesioni, mentre gli altri lo avevano scagionato. Allo stesso modo degli immediati predecessori si regolò, con Pollio e Levere, il D. (Mormone, 1956).
Ma, se nella disputa per la fabbrica di Portici l ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] concessione per la costruzione di una nuova cartiera nei pressi del torrente Lima, la cui portata d'acqua più regolare avrebbe consentito un'attività senza interruzioni. Nell'arch. Farina Cini (Cartiera, b. VI, 6) si conservano i documenti relativi ...
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RANGERIO
Raffaele Savigni
– Non sono noti la data e il luogo di nascita, né la carriera ecclesiastica di Rangerio prima dell’elezione all’episcopato, da collocare intorno al 1096 in concomitanza con [...] martyrum Reguli, Iasonis et Mauri atque Ilarie (databile verso il 1109), ove si allude alla chiusura della cripta di S. Regolo e al trasferimento delle reliquie del santo in un altare del presbiterio di S. Martino, per ricondurne il culto nell’ambito ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] S. Verdiana a Castelfiorentino; Visione di s. Antonio, 1644, in S. Francesco a Pietrasanta; Angelo Custode, in S. Regolo a Montaione - il F. si attiene ancora a schemi iconografici strettamente cigoleschi e bilivertiani, anche se l'intensità emotiva ...
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MARESCALCHI, Ferdinando.
Emanuele Pigni
– Nacque a Bologna il 26 febbr. 1754 dal conte Vincenzo Antonio Maria, senatore di Bologna, e dalla nobile Margarita Paracciani. I dubbi su data e luogo di nascita [...] di membro della Consulta straordinaria legislativa, vi svolse un ruolo determinante. Fece parte dell’ufficio di deliberazione che regolò lo svolgimento dei lavori a partire dal 31 dic. 1801; presiedette, in sostituzione di Ch.-M. Talleyrand, la ...
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RAFFAELLI, Giuseppe
Antonella Bongarzone
RAFFAELLI (Raffaele), Giuseppe. – Nacque a Catanzaro il 20 febbraio 1750 (o come altri riportano, nel 1747) da Francesco, avvocato, e da Elisabetta Calabretti.
Studiò [...] della Legge, e della sua ingenua dottrina, a chiamare verso la luce e la regola sua ogni giudice che venisse a smarrirla, e ad essere come il centro ed il regolo di tutte le linee del Potere giudiziario» (p. 3). Sottolineò, inoltre, la necessità di ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] teatro Rangoni di Modena per la Cleopatra di S. Nasolini e nel 1797 al teatro della Cittadella di Reggio Emilia nell'Attilio Regolo di N. Jommelli nel ruolo di Attilia.
Nel luglio 1797, al teatro S. Pietro di Trieste, partecipò alla prima italiana di ...
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regolo1
règolo1 s. m. [der. di regolare2]. – 1. Asticciola di legno, di metallo o di materiale plastico, a sezione quadrata o rettangolare, che si usa per tirare linee diritte (anche quadrello e righello). Attrezzo di legno di analoga forma...
regolo2
règolo2 s. m. [dal lat. regŭlus «piccolo re, principe», dim. di rex regis]. – 1. Re che comanda su un piccolo territorio o popolo. Il termine, già adoperato dagli antichi Romani per indicare i minori re dell’Africa o dell’Asia, è stato...