Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] esperimenti. "La Natura ‒ dice Tolomeo (II, 28) ‒ ha fatto la vista doppia, affinché vediamo meglio e la nostra visione sia regolata e definita". Ciò presume, affinché non si veda doppio, che gli assi dei due coni convergano sullo stesso punto della ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] si piegarono a promettere fedeltà al Comune, in cambio di concessioni politiche e fiscali. A tale convenzione, che, in effetti, regolò anche nei secoli successivi i rapporti tra il Comune genovese ed i Fieschi e che venne poi giurata anche da altri ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] di godere dei redditi dello stato e di governare gli affari vita natural durante, purché non passasse ad altre nozze.
A. regolò il governo dello stato con la madre, dichiarando di voler aderire alle volontà paterne. Ancora nel 1383 sistemò la sua ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] . S. Cerbone nacque probabilmente nel 493 in Africa settentrionale, dove fu discepolo di s. Regolo e poi ordinato vescovo di una diocesi. Insieme con s. Regolo, i ss. Giusto, Clemente, Ottaviano e Cerbone sfuggirono alle persecuzioni dei Vandali e si ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] commissione di esperti delle potenze vincitrici approvò il 13 ott. 1919 a Parigi una convenzione la quale non solo regolò alcune delle più urgenti questioni, ma stabilì anche il principio su cui doveva basarsi la normativa internazionale, affermando ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] corrispondenti e collegati di Lucca, Anversa, Napoli e Palermo. Nell'agosto del 1549, durante un soggiorno a Lucca, il B. regolò le sue pendenze nei confronti del fratello Ludovico, di cui era debitore di 4.471scudi, cedendogli a saldo "la sua parte ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] alla corte sabauda presso il tutore Filippo I. Nel 1281 A. con i fratelli Tommaso e Ludovico e con lo zio Filippo regolò le vertenze territoriali con la Chiesa di Torino.
Il 30 apr. 1282 morì il fratello maggiore di Amedeo, Tommaso (detto comunemente ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] un periodo di intensa collaborazione tra i due, conclusosi nella prima metà del 1549: secondo quanto scriveva, in luglio, S. Regolo al Vettori, il L. era stabilmente a Bologna come segretario del vescovo di Maiorca G.B. Campeggi, lì presente per il ...
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CELANO, Oddo di
Norbert Kamp
Figlio di Ruggero e di Alfereda, apparteneva ad una nobile famiglia abruzzese che faceva derivare le proprie origini dai conti della Marsica. Suo fratello Berardo di Celano [...] a Bari per partecipare alla Dieta, alla quale presero parte numerosi vescovi e nobili, nel corso della quale Enrico VI regolò l'amministrazione del Regno per la durata della sua assenza. Testimoni dei rapporti politici del C. con l'imperatore sono ...
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Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] ricco epistolario essi rappresentarono inoltre una fonte a cui si attinse molta materia per il diritto canonico, poiché L. regolò con molto rigore i rapporti di Roma con i vescovi, imponendo loro il rispetto delle decisioni conciliari e delle norme ...
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regolo1
règolo1 s. m. [der. di regolare2]. – 1. Asticciola di legno, di metallo o di materiale plastico, a sezione quadrata o rettangolare, che si usa per tirare linee diritte (anche quadrello e righello). Attrezzo di legno di analoga forma...
regolo2
règolo2 s. m. [dal lat. regŭlus «piccolo re, principe», dim. di rex regis]. – 1. Re che comanda su un piccolo territorio o popolo. Il termine, già adoperato dagli antichi Romani per indicare i minori re dell’Africa o dell’Asia, è stato...